Home Attualità Inaugurata la nuova sede della Caritas, suor Rosalba taglia il nastro

Inaugurata la nuova sede della Caritas, suor Rosalba taglia il nastro

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Arezzo – E' stata Suor Rosalba come si dice a "fare gli onori di casa". Insomma, a tagliare il nastro della nuova sede della Caritas non poteva essere che lei. E' lei la Caritas, è lei che per anni l'ha mandata avanti con determinazione ed un'umanità unica. Ed anche ora che il timone è passato nelle mani di Don Giuliano la suora casentinese non si allontana mai dai "suoi poveri". L'evento di stamani è stato unico sia per l'importanza della struttura realizzata ma anche perchè a fianco di Suor Rosalba c'erano due arcivescovi, l'attuale Riccardo Fontana ed il precedente Gualtiero Bassetti. Un segno di amicizia ma anche di continuità nell'assistenza a chi ha più bisogno. Presenti anche il vice presidente della Provincia Mirella Ricci, il vice sindaco Gasperini, il questore oltre alle massime autorità aretine. Insomma un parterre de rois per un'evento significativo per tutta la provincia. La benedizione della nuova sede è stata affidata a monsignor Bassetti che fin dall'arrivo non ha nascosto l'emozione nel rivedere tanti "amici" di ieri. Molti anche i cittadini che hanno voluto assistere all'inaugurazione di una struttura storica che finalmente ha rivisto la luce. Infatti i locali si trovano sempre in via Fonte Veneziana, una strada che per gli aretini è la Caritas stessa, nell’edificio che venne costruito con l’aiuto di Amintore Fanfani per le suore di carità, perché accogliessero la scuola per infermiere. L’edificio sottratto dopo decenni al degrado con i fondi dell’8×1000 della Conferenza Episcopale Italiana, della quale Bassetti è vicepresidente, è stato rigenerato per la nuova destinazione. Il Centro di Ascolto, l’accoglienza dei non aventi fissa dimora, il servizio di igiene per la persona e per gli indumenti, un ambulatorio medico, distribuzione di generi di prima necessità e altri servizi correlati sono offerti a persone e famiglie in situazione di disagio: ecco che cosa è possibile trovare nella palazzina.
Il restauro è stato lampo, è durato solo sei mesi, e presto sarà effettuato anche nell'edificio adiacente. Visto il risultato, l'impegno, la forza di volontà, la condivisione mostrata dalle istituzioni, dalla chiesa e dalla generosità tipica degli aretini vale la pena a questo punto di citare quello che ha detto don Giuliano proprio stamani: "Bisogna sognare e nel sogno volare. Questo è avvenuto con la nuova sede della Caritas. Ora è il momento di spiegare le ali".

Articlolo scritto da: Cm