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Influenza A, salgono ancora le vittime

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Influenza A, salgono ancora le vittime
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Trieste, 21 gen. (Adnkronos) – L'influenza A' fa due nuove vttime. Un uomo di 30 anni è morto all'ospedale di Cattinara, a Trieste: era affetto da altre patologie, per le quali era stato ricoverato nel reparto di pneumologia alcuni giorni fa. Quindi, il decesso non è imputabile solo all'influenza. La conferma che fosse infettato dal virus A è arrivata ieri, dopo le analisi eseguite nel Laboratorio di virologia dell'Istituto d'igiene dell'Università di Trieste e dell'ospedale Burlo Garofolo del capoluogo regionale. Il professor Pier Lanfranco D'Agaro, responsabile del Laboratorio, che è la struttura di riferimento regionale per le patologie di rilevanza, riferisce che sono pervenuti diversi campioni sospetti provenienti da tutto il Friuli Venezia Giulia e dal Pronto soccorso che devono essere analizzati. In Friuli Venezia Giulia sono fino a ora tre le vittime del virus H1N1 e al momento ammontano a 3 i pazienti ospedalizzati. Un caso, il giovane sotto i 40 anni senza patologie croniche ricoverato nella seconda settimana di gennaio: è in via di guarigione. Un altro caso è ricoverato all'ospedale di Udine e sta recuperando. Un terzo caso è ospedalizzato a Monfalcone, in provincia di Gorizia. Una nuova vittima si registra anche in Veneto. Una donna di 53 anni, positiva al tampone del virus H1N1 e non vaccinata, è morta all'ospedale di Portogruaro, in provincia di Venezia. Al momento non risulta che la paziente fosse affetta da patologie pregresse. Il caso è stato confermato dalla direzione regionale prevenzione e ne dà notizia l'assessore alla Sanità Luca Coletto. E' il quarto decesso verificatosi negli ospedali della regione dall'inizio dell'epidemia stagionale. "Purtroppo – sottolinea Coletto – l'influenza è una malattia le cui complicanze, in qualche caso, possono essere gravi o letali anche in persone apparentemente sane, come in questo caso. Si tratta però di eventi che, seppur rari, si verificano statisticamente ogni anno, e che quindi non devono destare allarme". E rinnova l'appello a "vaccinarsi a tutti coloro che non l'avessero ancora fatto, a cominciare dai portatori di malattie croniche a rischio. La campagna vaccinale è ancora in piena attività e c'è ancora tempo per aderirvi, visto che solo adesso stiamo entrando nella fase di picco e che l'influenza ci farà compagnia almeno anche per tutto febbraio". L'anno scorso i casi registrati in Veneto sono stati oltre 300.000, con 182 ricoveri e 13 decessi.