Per una singolare coincidenza del calendario, questa prima decade del mese di ottobre propone una serie di appuntamenti importanti per il mondo dell’antiquariato.
Arezzo, domani e domenica, accoglie l’edizione mensile della Fiera Antiquaria che – complice l’alta pressione – dovrebbe caratterizzarsi come un weekend da record per numero di visitatori e amanti dell’offerta antiquariale. Sempre domani si inaugura a Palazzo Corsini, a Firenze, la Biennale Internazionale di Antiquariato, una delle più interessanti manifestazioni del settore aperta a qualificati antiquari italiani e stranieri, mentre a Parma – ancora domani – si inaugura la 30° edizione di Mercanteinfiera, kermesse di operatori del settore che propongono oggetti di antiquariato e modernariato.
Una ricca proposta, quindi, per gli operatori, per i collezionisti e per il pubblico appassionato di arte e di antiquariato dove, numeri ufficiali alla mano, Arezzo detiene una non indifferente leadership nel settore per quanto riguarda le presenze: nell’edizione 2009 Palazzo Corsini, nei dieci giorni della manifestazione, ha registrato 20.000 ingressi, di cui il quaranta per cento stranieri, così come Mercanteinfiera a fronte dei 1.100 operatori ha registrato circa 50.000 visitatori nell’edizione della scorsa primavera. In entrambi i casi si tratta di manifestazioni con biglietto d’ingresso e non aperte al pubblico come lo è la Fiera Antiquaria di Arezzo che, tuttavia, non registra mai meno di diecimila visitatori per edizione. Numeri che, moltiplicati per il numero delle edizioni, superano ogni anno – abbondantemente – le 100.000 presenze.
Un mese importante, quindi, questo di ottobre perché potrà dare il polso agli operatori del mercato e delle tendenze.
Per quanto riguarda l’offerta merceologica di questa edizione, vari arredi Thonet in faggio curvato di fine Otto-Novecento, una maiolica di Castelli del ‘700, pipe in schiuma, specchi da toiletta inglesi di fine Otto-Novecento, in argento, smalto e tartaruga e un’interessante oggettistica orientale del XIX secolo.