Arezzo – E dopo quasi tre mesi l'Arezzo torna a vincere una partita casalinga. C'è voluto l'anticipo al sabato e la diretta RAI perché gli amaranto sfatassero il tabù ed ottenessero la prima affermazione al Città di Arezzo del girone di ritorno. L'ultima volta fu lo Scandicci a lasciare l'intera posta ai padroni di casa ma si era ancora nell'anno vecchio (5 dicembre 2010) e nel girone di andata. La vittoria di oggi allunga una striscia positiva che arriva alla settima gara (tre vittorie e quattro pareggi) e permette alla squadra guidata da Coppola di portarsi a soli due punti da Montevarchi e Scandicci, cioè dalla salvezza diretta. Vero è che entrambe giocheranno domani ma i loro impegni non sembrano, almeno sulla carta, facilissimi. I primi infatti andranno a fare visita al Todi secondo in classifica mentre i secondi saranno di scena a Monteriggioni che è pur sempre ultimo in classifica ma sembra avere ritrovato verve con le due vittorie nelle ultime gare.
Ma veniamo alla partita. Cliente difficile il Castel Rigone. Seconda in classifica dopo un girone di andata strepitoso la squadra di Nofri sta tirando un po' il fiato da qualche gara a questa parte ma è pur sempre da prendere con le molle. Nei primi minuti l'Arezzo subisce la migliore organizzazione degli ospiti che si trovano spesso in superiorità numerica nelle azioni di attacco. Per fortuna però peccano nella mira e questa sarà una costante per tutta la partita a tutto vantaggio dei toscani.
L'Arezzo non riesce ad imporre il suo gioco e sbatte contro la difesa ospite anche perché non sfrutta quasi mai le fasce esterne e cerca lo sfondamento centrale. Gli attaccanti poi non creano spazi ma si sovrappongono ed i difensori hanno buon gioco a sbrogliare le azioni avversarie. Solo due azioni degne di nota nei primi 45'. Al 6' c'è una punizione per l'Arezzo e Raso, a due passi dalla linea di porta manca la deviazione. Passano tre minuti e sono gli ospiti a rendersi pericolosi. Azione sulla destra di Zuppardo, cross per Pirchi che da ottima posizione mette a lato. Nella ripresa le squadre si allungano e di occasioni, sia da una parte che dall'altra, se ne creano molte. Passa appena un minuto e De Luca calcia alto un pallone che poteva avere migliore fortuna.
Al 12' Sensi strattona un avversario ma l'arbitro lascia giocare (per la verità nessuno del Castel Rigone reclama ma il fallo è parso netto). 17': è Nofri ad avere l'occasione per portare in vantaggio l'Arezzo ma il suo tocco, ad un metro dalla porta, impatta su Giusti. 20': Zuppardo effettua un'altra incursione a destra ma anziché passare la palla a Tranchitella, libero a centro area Tenta il tiro. 27': questa volta è Raso che sulla linea di porta cerca la deviazione vincente ma è sempre Giusti a trovarsi in traiettoria. Il goal vittoria arriva al 35'. E' l'azione classica dell'Arezzo che vince in trasferta sfruttando la velocità dei suoi attaccanti per partire in contropiede. Da una azione degli ospiti intercettata parte infatti l'occasione amaranto con Rubechini che lancia in profondità Raso.
L'attaccante aretino parte di gran carriera dalla linea di centrocampo e si porta sin quasi sulla linea di fondo. Scarta il suo avversario e con un'altra finta mette a sedere l'estremo difensore ospite poi effettua il tiro che si insacca sancendo la tanto agognata vittoria per i padroni di casa. Il Castel Rigone prova un assedio alla porta difesa da Bucchi ma i suoi tentativi non sortiscono effetti anche perché gli amaranto difendono con ordine. Alla fine l'Arezzo vince meritatamente e, per la prima volta in questo campionato, “vede” da vicino la salvezza diretta. Domenica Pecorari e compagni saranno ancora di scena al Città di Arezzo contro la Flaminia per poi andare a fare visita alla capolista Perugia nell'anticipo della 27' giornata.

Atletico Arezzo: Bucchi, Galasso (dal 25' st Terzi), Mencarelli, Speranza (dal 25' st Recchi), Sensi, Pecorari, Nofri, Mautone, Ascenzi (dal 42' st Bacis), Rubechini, Raso.
Allenatore: Maurizio COPPOLA
Non Entrati: Lancini, Caleri, Soldani, Liguori.
Castel Rigone: Giusti, Bronchi, Stoppini, Gai, Guastalvino (dal 14' pt Vergaini), Pobega (dal 18' st Nikolla), Zuppardo, Barbero (dal 43' st Melillo), Trachitella, Pirchi, de Luca.
Allenatore: Federico NOFRI
Non Entrati: Palanca, Paparusso, Cerbini, Volpi.
Arbitro: Andrea ZULIANI – Assistenti: Davide ARGENTIERI – Matteo BENEDETTINO
Marcatori: 35' st Raso (A)
Ammoniti: 12' st Galasso (A); 22' st Ascenzi (A).
Angoli: 5 a 3 Castel Rigone

Articlolo scritto da: Marco Rosati