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L’Arezzo batte la Pianese 4 a 1

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L’Arezzo batte la Pianese 4 a 1

L'Arezzo sfata il taboo del Città di Arezzo rifilando 4 reti alla Pianese e conquistando la prima vittoria interna del campionato risultato che, comunque, risulta essere troppo penalizzante per la squadra guidata da Roberto Bacci. L'Arezzo infatti scende in campo un po' troppo timoroso e l'impressione che si ha è quella di una squadra che abbia paura di sbagliare e non riesca ad imporre il proprio gioco. Tutto ciò permette agli ospiti di creare, nei primi 15' di gioco, due buone occasioni per passare in vantaggio. La prima con Nieto che, dimenticato dai difensori amaranto, colpisce di testa non centrando lo specchio della porta la seconda con Capone.

E' a questo punto che gli uomini di Bacis si svegliano dal torpore e riescono ad organizzare la prima vera azione della gara sfruttando a pieno la fascia sinistra da cui Mencarelli effettua un cross millimetrico per la testa di Martinez. L'attaccante non si fa trovare impreparato e colpisce di precisione portando in vantaggio i padroni di casa. Siamo al 16' del primo tempo e, da qui sino al termine dei primi 45' sarà solo l'Arezzo a creare occasioni con la Pianese in affanno. Gli amaranto colgono i frutti del loro gioco al 24' quando l'arbitro concede la massima punizione per un atterramento in area di Martinez da parte di Verdelli che viene anche ammonito. Dal dischetto calcia Raso che realizza il doppio vantaggio. Si va così al riposo. Al rientro in campo Bacci opera due sostituzioni. Fuori Renzi ed Ingrosso e dentro Montagnoli e Sacchi. Al 2' La Pianese accorcia le distanze grazie ad una rete del bomber Nieto che ancora una volta i difensori amaranto si dimenticano di marcare. Questa volta il numero 9 bianco nero non sbaglia. L'Arezzo accusa il colpo e rischia più volte di capitolare ma Bucchi mette più di una pezza e salva così il vantaggio. Al 13' l'Arezzo si fa rivedere dalle parti di Verdelli con raso che si porta verso il centro dell'area e lascia partire un gran tiro che costringe l'estremo difensore ospite alla deviazione in angolo.

Dalla bandierina calcia Speranza ed è ancora Raso che approfitta dell'immobilità della difesa per segnare con un perfetto colpo di testa. Gli ospiti continuano però ad essere pericolosi nella speranza di riuscire ancora ad accorciare le distanze. Bucchi è comunque sempre attento e sventa anche su Pecorari che devia un tiro di Golfo rischiando l'autorete ma il portiere aretino con un gran colpo di reni devia in angolo. Al 27' gli amaranto tornano pericolosi con Martinez che gira di testa verso la porta difesa da Verdelli e colpisce il palo. E' il preludio alla seconda doppietta dopo quella messa a segno da Raso. Un minuto dopo infatti Raso lancia il compagno verso la porta avversaria. L'assist permette a Martinez di arrivare solo davanti a Verdelli e mettere così al sicuro il risultato. Come dicevamo però in apertura la rotonda vittoria non deve trarre in inganno e, soprattutto, non deve far dormire sugli allori. L'Arezzo sembra troppo dipendente dalla coppia di attacco veramente stratosferica che si ritrova. Raso e Martinez sono giocatori di categoria superiore e da soli possono risolvere qualsiasi partita.

E' inoltre vero che l'undici aretino può contare su altri elementi di indiscusso valore, Marino, Pecorari e Bucchi tanto per fare alcuni esempi, su giovani promettenti (buono l'esodio da titolare di Macellari) e ci si può permettere Rubechini in panchina (dover schierare 4 giovanissimi obbliga anche a queste scelte) ma la squadra gioca a sprazzi. Spesso più di cuore che di testa. Ma tant'è, se ancora gli amaranto non si esprimono al meglio e sono ai piani della classifica non possiamo che essere fiduciosi nel domani. A proposito di classifica.

Le capoliste Castel Rigone e Spoleto hanno subito una battuta di arresto. I primi sono stati superati, tra le mura amiche, dal Pontedera mentre i secondi sono stati surclassati (5 a 0) in casa dell'Orvietana. A questo aggiungiamo la vittoria della Sansovino in casa del Pierantonio, secondo con 10 punti ed allora la vittoria di oggi assume un significato ancora maggiore. L'Arezzo infatti si ritrova con gli undici punti in carniere ad un solo punto dalla coppia di testa (maledetta sostituzione e conseguente sconfitta a tavolino contro la Sansovino!!!) e domenica ci sarà il primo scontro diretto della stagione nella trasferta umbra di Spoleto.

Atletico Arezzo: Bucchi, Macellari, Mencarelli, Crescenzo (dal 40' st Carletti), Pucci, Pecorari (dal 33 st Sensi), Bozzoni (dal 6' st Piscopo), Marino, Raso, Speranza, Martinez.
Allenatore: Michele BACIS
Non Entrati: Scarpelli, Nofri, Rubechini, Pozzebon.
Pianese: Verdelli, Santelli, Gagliardi, Renzi (dal 1' st Sacchi), Capone, De Nardin, Giomarelli, Cersosimo, Nieto, Ingrosso (dal 1' st Montagnoli), Golfo.
Allenatore: Roberto BACCI
Non Entrati: Caneschi, Truccolo, Rosi, Padelli, Boccini
Arbitro: Alessandro PRONTERA — Assistenti: Salvatore LUDONIO e Luca FIORILLO
Reti: 17' pt Martinez (A); 25' pt. Raso (A); 2' st Nieto (P); 14' st. Raso (A); 28' st Martinez (A).
Ammoniti: 24' pt Verdelli (P); 27' pt Raso (A); 39' pt Marino (A); 12' st Giomarelli (P); 16' st Crescenzo (A).
Angoli: 10 a 5 Pianese

Articlolo scritto da: Marco Rosati