Valdarno – Mai come quest'anno il raduno nazionale che il CcMotordays ha organizzato, in questa 6° edizione , con 'Le Manette del Valdarno', ha il sapore dell'unità del paese. E non poteva essere altrimenti visto che , nel 2011, vengono celebrati proprio i 150 anni dell'unità d'Italia. Da Ventimiglia a Trento, da Lecce a Crotone, da Siracusa a Cagliari ad Olbia: i centauri arriveranno in Valdarno da ogni parte dello stivale. Per questo è stato previsto uno speciale riconoscimento, ' Premio Unità d'Italia', che verrà consegnato a due motociclisti, uno proveniente da Marsala l'altro da Genova, per ricordare l'impresa dei mille. Ma l'evento, che si aprirà il 27 maggio e si concluderà il 29, diventerà memorabile anche per i numeri ed i dati. Un vero e proprio record è rappresentato dalle iscrizioni: 1088. 747, poi, sono le moto partecipanti, altrettanti i motociclisti, dei quali 36 sono donne, che trasporteranno 341 zavorre. In tutto 755 uomini e 333 donne. I motociclisti più anziani, tra le donne e gli uomini, arrivano dalla provincia di Belluno e da quella di Venezia e sono , rispettivamente, del 1958, lei , e del 1940, lui. I più giovani, invece, sono del 1988 e del 1993, quest'ultimo proveniente da Rieti. Il gruppo più nutrito, con 125 iscritti, tra i tanti partecipanti, giungerà in Valdarno dall'Abruzzo, quello più distante dalla Puglia, con 92 iscritti. Per la prima volta, poi, 30 motociclisti arriveranno dalla Sardegna. Ma vi saranno anche motociclisti che, pur di prendere parte all'evento, macineranno tantissimi chilometri prima di giungere in Valdarno: sono, per esempio, quelli che provengono dalla Sicilia e che percorreranno 1070 chilometri, da Siracusa, e 1240, da Trapani. Ma non saranno gli unici a giungere da così lontano: un biker solitario, infatti, raggiungerà la vallata da Sacramento, in California. I dati raccolti riguardano anche le protagoniste del 6° raduno nazionale, ovverosia le moto, a cominciare dalle marche: 162 Honda, 132 Yamaha, 127 Bmw, 71 Suzuki, 65 Kawasaki. Quella più vecchia è una MotoGuzzi del 1947. Infine l'organizzazione che Le manette del Valdarno hanno studiato nei minimi dettagli. Nei tre giorni verranno serviti 4.000 pasti. Lo staff esecutivo è composto da 20 membri, coadiuvati da circa 100 volontari. Complessivamente verranno percorsi 250 chilometri, dal venerdì alla domenica, che attraverseranno 33 comuni e 3 province.