Home Cronaca Le Pubbliche Assistenze toscane proiettate verso il futuro

Le Pubbliche Assistenze toscane proiettate verso il futuro

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Sabato 5 e domenica 6 novembre ad Arezzo, le Pubbliche Assistenze della Toscana si riuniscono per l’assemblea congressuale. Un appuntamento triennale che riveste grande importanza per uno dei movimenti di volontariato che nella regione è più radicato. Il momento del dibattito, della dialettica, e del rinnovo del consiglio regionale. Si comincia alle 9 nella sala dell’hotel Minerva, con l’apertura dei lavori. Alle 10 sarà la volta del presidente regionale, Romano Manetti che farà la sua relazione di mandato e di saluto, visto che ha manifestato da tempo l’intenzione di non ricandidarsi alla presidenza. Poi arriverà il momento del dibattito, con la presentazione delle varie istanze che arrivano dai coordinamenti provinciali dell’Anpas e dalle singole associazioni. Non mancheranno anche gli interventi qualificati: è previsto l’arrivo degli assessori regionali al Welfare, Salvatore Allocca, e alla Salute, Daniela Scaramuccia. Il confronto durerà fino alla serata di sabato. Domenica mattina si ricomincia alle 9 con la relazione della Commissione Elettorale sul lavoro svolto. A seguire l’election day. Si apriranno le operazioni elettorali per eleggere i rappresentanti del futuro consiglio regionale che resterà in carica per i prossimi tre anni, e per l’elezione dei consiglieri che rappresenteranno la Toscana nel consiglio nazionale. Dopo la proclamazione degli eletti, sarà convocato il primo consiglio regionale per l’elezione del nuovo presidente delle Pubbliche Assistenze Toscane

I NUMERI DI ANPAS TOSCANA –
152 ASSOCIAZIONI
241 SEDI
106 ASSOCIAZIONI IMPEGNATE NEL SOCIALE
41 ASSOCIAZIONI CON GRUPPO DONATORI
380.000 SOCI
20.000 VOLONTARI IMPEGNATI IN SANITA’
2.000 VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE
14,000 DONATORI DI SANGUE

In dieci anni nelle associazioni sono state realizzate opere per 100milioni di euro fra costruzioni di nuove sedi, ristrutturazioni, creazione di strutture sanitare, realizzazione di presidi sociali. Venti milioni sono stati spesi per rinnovare il parco macchine in giro per la Toscana