Arezzo – Una lite tra fidanzati. Un ventenne che non si rassegna alla fine di una storia. Nella notte un ennesimo incontro. Si alza la voce. Qualcuno si affaccia alla finestra o passa da lì e vede i due giovani. Ma vede anche qualcosa in più. Dalla cintura dei pantaloni del ragazzo spunta una pistola. Pochi istanti ed al 113 arriva una chiamata anonima che segnala la presenza del giovane armato in un vicolo del centro cittadino, a pochi passi dal Corso. La volante è giunta immediatamente sul posto ed ha trovato i due ragazzi, entrambi aretini. Lui 20 anni, F.C. le iniziali, aveva un pistola semiautomatica carica con sette cartucce infilata nei pantaloni. Il ragazzo nonostante avesse la licenza per porto di fucile per uso tiro a volo è stato comunque denunciato per porto abusivo di armi, in quanto quella licenza autorizza solo a trasporto di armi scariche ed in custodia fino al poligono.
I poliziotti si sono trovati di fronte ad una situazione complicata. Il ragazzo molto agitato e con una pistola e poi la ex, anche lei giovanissima. Ma la ragazza ha spiegato di non essere stata nè minacciata con l'arma nè aggredita, stavano solo discutendo. Nonostante ciò al ventenne sono stati sequestrati preventivamente anche i fucili e le munizioni regolarmente detenuti, data la crisi sentimentale che sta vivendo. I poliziotti hanno trovato alcune cartucce da caccia non denunciate per questo il ragazzo è finito indagato anche per detenzione abusiva di munizioni.