Arezzo – Nel primo pomeriggio del 26 u.s. si presentava presso questa Questura un cittadino marocchino, il quale denunciava di essere stato, pochi minuti prima, aggredito e rapinato, del proprio portafoglio, contenente documenti personali e 30 euro, nei pressi di un internet point.
Il denunciante, nella circostanza forniva nome, descrizione del rapinatore nonchè tipologia del mezzo di trasporto utilizzato dallo stesso.
Sulla base di ciò, poco distante del luogo dei fatti, un equipaggio della “volante” notava l’autovettura segnalata e quasi contemporaneamente il proprietario nell’intento di salirvi.
Gli operanti immediatamente provvedevano a fermare il soggetto, il quale da subito opponeva resistenza, spintonando e sferrando pugni all’indirizzo del capo pattuglia.
Pertanto il predetto, Y.M di anni 25, veniva tratto in arresto per i reati di rapina, resistenza e lesioni a P.U. , nonché deferito per possesso ingiustificato di un coltello a serramanico trovato a seguito di perquisizione.
Nella mattinata odierna lo stesso, mentre veniva condotto presso la locale Casa Circondariale nell’ attesa dell’udienza di convalida dell’arresto, dava ulteriormente in escandescenza danneggiando l’autovettura di servizio colpendola con testate e calci; motivo per cui verrà ulteriormente deferito alla competente A.G.