Arezzo – E' stata posta sotto sequestro la stanza dell'Istiuto Thevenin in cui il bimbo di due anni, morto ieri per cause ancora da accertare, alloggiava insiema alla mamma, una pisana 20enne. Un passaggio necessario per consentire le analisi della Scientifica. Il decesso del bimbo al momento resta tutto da chiarire anche se all'arrivo in ospedale, dove lo aveva portato sabato mattina la mamma accompagnata in auto da una suora, era ormai privo di vita ma i medici non avrebbero riscontrato segni di violenza. Resta anche da accertare se il piccolo soffrisse di una patologia congenita, ma questo verrà alla luce solo con l'autopsia che dovrebbe essere svolta entro breve. Intanto domenica pomeriggio è stato sentito dalla squadra mobile guidata dalla dottoressa Buozzi, che indaga sulla vicenda, il padre del bimbo che risiede nel pisano.

Articlolo scritto da: Cm