Roma, 8 ago. (Adnkronos) – A volte le innovazioni più utili sono anche le più semplici. Grazie all'estro dei designer Kukil Han, Yongju Kwak, Kim Young-Seok e Shin Dongbin, nasce il Braille Tape, un vero e proprio nastro adesivo su cui si può 'scrivere' in Braille.
Questo speciale scotch presenta, sulla superficie, delle piccole bollicine che possono essere 'schiacciate' per comporre le parole proprio nel linguaggio Braille. Tagliato e utilizzato come più si desidera, il Braille Tape permette alle persone non vedenti o ipovedenti di leggere le informazioni utili, trasformandosi in una comune etichetta per indicare il contenuto di barattoli, flaconi, bottiglie.
Si può, così, contrassegnare che tipo di pianta è contenuta in un vaso o a quale piano corrisponde un pulsante nell'ascensore: sono infinite le applicazioni di questa semplice innovazione che nasce dal design e che può rendere più semplice la vita quotidiana di chi non vede. Il Braille Tape si presenta come evoluzione delle etichette in rilievo che avevano da poco fatto la loro comparsa grazie all'estro dell'artigiano Damiano Zarantonello, realizzate dalla Tre Zeta Accessori srl e applicate al settore tessile e dell'abbigliamento. Queste presentano, sulla superficie, linee e cerchi riconoscibili al tatto per comunicare informazioni importanti, dalle temperature e i lavaggi consigliati per non rovinare i capi d'abbigliamento alle indicazioni sui tessuti.

Articlolo scritto da: Adnkronos