Arezzo – E' ai domiciliari con una condanna a sedici anni per tentato omicidio. Una pena da scontare per il coinvolgimento nella sparatoria dell'Orciolaia. E ieri pomeriggio è finito in manette, per droga. Si tratta di Nik Kodra 27enne albanese. Intorno alle 15.30 agenti della questura, coordinati dal dirgente dell'ufficio prevenzione generale, hanno notato un capannello di persone in via Ombrone all'angolo con via Vezzosi. Uno di questi si è staccato rapidamente dal gruppetto ed ha nascosto un involucro nel parafango di una Fiat Punto parcheggiata sul posto. Poi ha tentato di defilarsi tra i pilastri d'ingresso di un palazzo. Intanto si è infilato un paio d'occhiali da sole ed ha messo un cappellino che aveva in testa dentro al giubbotto. Ha insomma tentato di camuffarsi, ma la mossa non è sfuggita ad uno degli agenti che lo ha bloccato e gli ha chiesto i documenti che però non aveva. L'uomo ha comunque fornito i suoi dati. La polizia ha immediatamente appurato che il 27enne aveva una condanna per la sparatoria oltre ad altri precedenti, anche per droga ed aveva l'obbligo di dimora presso la sua abitazione. Riaccompagnato alla Punto, risultata di sua prorpietà, gli agenti hanno recuperato l'involucro: dentro c'erano dieci grammi di cocaina. E' scattata quindi la perquisizione anche a casa dell'albanese dove gli uomini della questura hanno trovato 5mila euro in contanti. Il denaro è stato sequestrato in quanto possibile provento dello spaccio poichè il 27enne non ha un lavoro. Nik Kodra è stato quindi arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti e trasferito nel carcere fiorentino di Sollicciano.