Taranto (Adnkronos) – Una lettera inviata poco prima di Natale alla figlia Sabrina in cui la scagionerebbe dalle pesanti accuse mossele in precedenza: l'hanno consegnata stamane gli avvocati, Franco Coppi e Emilia Velletri, difensori della giovane, detenuta con l'accusa di concorso in sequestro di persona e omicidio volontario della cugina Sarah Scazzi, alla Procura della Repubblica di Taranto. Ora e' agli atti dell'inchiesta. Della missiva i legali hanno chiesto spiegazioni al padre della giovane, Michele Misseri, durante l'interrogatorio svoltosi nel primo pomeriggio nel carcere della citta' jonica nell'ambito di indagini difensive. Sul contenuto della lettera (o meglio delle lettere perche' ne esiste un'altra inviata all'altra figlia, Valentina, sempre nello stesso periodo e dal tenore simile), Michele Misseri si e' avvalso della facolta' di non rispondere, limitandosi a confermare che sono state scritte da lui.

Articlolo scritto da: (Pas/Ct/Adnkronos)