Arriva da Poggio a Caiano la prima soddisfazione in serie B maschile per la Petrarca Pallamano. La formazione di Carboni passa facile (26 a 20) dominando i locali dell’Ambra più di quanto indichi lo scarto finale.
Ambra è una società fra le più prestigiose in Toscana, contando una prima squadra che addirittura è fra le dodici formazioni che costituiscono la serie A d’Elite. Come tale non ama mai perdere, a nessun livello, ma stavolta ha dovuto alzare bandiera bianca.
Arezzo parte subito forte e dopo il break iniziale controlla sempre agevolmente la gara senza mai permettere agli avversari di avvicinarsi. Carboni può essere giustamente soddisfatto di una buona prova collettiva costellata da più che positive prestazioni individuali. In archivio la sconfitta nell’esordio di Massa, questa vittoria costituisca una importante iniezione di fiducia in vista dell’esordio casalingo di sabato prossimo (Palamecenate ore 17.30) contro l’Apuania Farmigea, robusto antipasto alla cena sociale che seguirà proprio presso l’impianto ed alla quale si annunciano oltre centocinquanta commensali.
Pallamano non è solo il campo ma anche il piacere dello stare insieme nello spirito dello sport, obbiettivo che la società non perde mai di vista. Una nuova iniziativa importante che vede coinvolti gli atleti di tutte le squadre, dai giovanissimi alla serie B, genitori, dirigenti, simpatizzanti.
E, restando in tema gastronomico, se è vero che l’appetito vien mangiando, che dire delle cittine di Ruben Romualdi ? A Prato, nel campionato under 14, fanno un solo boccone delle coetanee del Tusciè. O, meglio, rischiano l’indigestione da gol. E’ vero che le laniere sono al primo anno di attività, tanto inesperte quanto simpatiche, ma tornare a casa con un 38 a 0 (a zero!) a proprio favore è quasi imbarazzante. Una abbuffata quasi esagerata. Qualsiasi commento alla gara è superfluo. Troppo modeste le avversarie, cui possiamo possiamo solo fare il sincero augurio di crescere e migliorare.
Però fa davvero piacere verificare che le piccole aretine, dopo il pareggio strappato all’esordio sul difficile campo di Massa Marittima, hanno appieno superato l’approccio con la categoria superiore. In attesa di prove più impegnative, il prossimo turno è riposo, è facile pronosticare che il campionato vedrà la Petrarca protagonista.
In ultima metafora, il boccone amaro tocca invece all’Under 16 maschile che in casa cede pesantemente al Prato. 42 a 24 il punteggio finale per gli ospiti, peraltro fra le formazioni favorite per il titolo regionale. Un punteggio troppo pesante per i ragazzi di Saadi, che pure non hanno demeritato, Partiti troppo piano, forse intimoriti dal blasone dell’avversario, hanno subito la maggiore fisicità degli ospiti. Però nella squadra aretina si sono visti anche sprazzi di buona pallamano, segno che le doti ci sono.
Forse i giovani atleti, e magari lo stesso Saadi, debbono credere di più nelle potenzialità di un gruppo che può recitare un ruolo importante nella crescita di un progetto le cui basi si vanno sempre più allargando e consolidando. Aspettiamo con fiducia le prossime prove.