Arezzo – «Un conto sono le intenzioni, un conto le azioni. Così quello che è rimasto nei desideri del candidato Lucherini si è tradotto in previsione concreta grazie al Sindaco Fanfani.
Nel Piano Strutturale approvato nel luglio 2008, in particolare nelle norme tecniche di attuazione – è inutile qui ritornare sui tempi e i modi con i quali si è giunti a questa delibera dopo la sua messa in naftalina per anni da parte delle amministrazioni Lucherini – c’è una specifica previsione relativa all’Area strategica di intervento denominata “La cittadella del tempo libero: il triangolo delle cave”.
In quest’area a ridosso della città, di circa 35 ettari, verrà collocato un parco di dimensioni importanti la cui puntuale previsione è demandata a un Piano complesso di intervento, alla stregua della ex Cadorna o dell’area Lebole.
È altresì previsto che lo strumento urbanistico attuativo predisponga un progetto di bonifica e di recupero ambientale dell’area delle cave affinché si giunga a una totale compatibilità e coerenza tra l’area stessa e la sua destinazione a cittadella del tempo libero. In tale prospettiva, è in fase di definizione, e dunque di prossima pubblicazione, un bando per la manifestazione di interesse su questa area strategica, secondo una procedura trasparente e tendente al coinvolgimento dei cittadini già seguita per le altre di questo tipo. Il primo passo per addivenire all’attuazione di quanto previsto sulla carta, fedeli a uno stile amministrativo in cui privilegiamo i fatti alle parole.»