Roma (Adnkronos) – Piu' di 1000 server in tutto il mondo 'ripuliti' da software nocivi che reindirizzavano gli ignari utenti verso siti web illegali che ospitavano materiale pedopornografico. E' il risultato finora conseguito dall'operazione "Venice Carnival", condotta dalla Polizia postale e delle comunicazioni italiana, con il supporto dell'Europol e coordinata dal sostituto procuratore di Venezia, Carlo Nordio. L'indagine, ancora in corso, ha portato alla scoperta di un gruppo criminale che installa software nocivi sui server web di aziende prive di sistemi di protezione, per distribuire online materiale relativo a abusi sessuali su minori.
Articlolo scritto da: (Mli/Col/Adnkronos)