Arezzo – Non si finisce mai di imparare. Lo dimostrano le fattorie didattiche della rete provinciale che nel mese di marzo hanno partecipato a due giornate formative, organizzate dal Servizio Promozione della Provincia di Arezzo. La prima, di carattere operativo, ha contato sulla collaborazione delle associazioni di categoria – CIA, Coldiretti e Confagricoltura – intervenute nella mattinata per offrire spunti di carattere normativo e tecnico, intesi allo svolgimento di adeguate attività didattiche.
Presente anche l'Assessore Andrea Cutini che ha portato il suo saluto, complimentandosi con le aziende per l'impegno profuso in questo progetto. L'incontro è stato anche un'occasione di conoscenza e confronto tra i partecipanti, che hanno quindi potuto condividere idee sulle azioni di promozione da intraprendere e sulle problematiche da risolvere. Orfani ancora di un regolamento ad hoc, gli imprenditori agricoli hanno fatto pressioni affinché l'ente continui a sollecitare la Regione per l'emanazione di un atto ormai indispensabile e presente da anni nelle altre realtà d'Italia.
Nel pomeriggio, molto importanti gli interventi di insegnanti e tour-operator, in particolare, la referente del Provveditorato ha garantito il sostegno e la valorizzazione di questo progetto, rivolto agli studenti di ogni ordine e grado, oltre che alle famiglie. Venerdì 25 marzo il secondo appuntamento formativo, di carattere pratico, si è svolto invece in due fattorie didattiche di San Vittore e Mercato Saraceno: "Il campo dei fiori" e "Clorofilla", per una giornata di formazione-stage denominata "Didattica in fattoria". Diciotto i partecipanti, da tredici diverse fattorie, oltre ad una guida ambientale.
Si è trattato di una vera e propria formazione "sul campo", in cui il referente della fattoria didattica ha dispensato la sua conoscenza tramite le metodiche attive tipiche dell'imparare facendo. Il corso, risultato da questionari di gradimento molto interessante ed efficace, ha voluto incrementare le competenze tecnico-professionali e trasversali degli imprenditori agricoli, necessarie a svolgere al meglio le attività didattiche. I partecipanti sono stati coinvolti anche tramite laboratori didattici, svolti grazie alla supervisione dell’esperto. Un'occasione sia di approfondimento sia di confronto tra i referenti riguardo alle tematiche legate al settore. Una giornata in cui è passato il messaggio che niente può essere lasciato al caso, specialmente quando i protagonisti sono i bambini.