Home Cultura e Eventi Cultura Presentata A-ttratti, in mostra opere di artisti con disturbi psichici

Presentata A-ttratti, in mostra opere di artisti con disturbi psichici

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Arezzo – Presentata stamani, nella galleria comunale d'arte contemporanea, la mostra "A-tratti" che raccoglie le opere di 12 artisti con disturbi psichici che sono seguiti dal Dipartimento di salute mentale della Asl 8 e che partecipano ad un atelier di pittura promosso dalla cooperativa Koinè e seguito dall'associazione Aldebaran che riunisce volontari e parenti dei pazienti.
180 le opere esposte nella mostra che viene inaugurata oggi alle 17.30 con l'aperitivo offerto da Catering Pratomagno (Beta, Bottega di Chiassaia e Radici per l'inclusione). Domani, sabato 4 giugno, proseguirà la mostra con la galleria aperta dalle 9 alle 19 e con gli esperti del laboratorio con tavole e colori a disposizione dell'Istituto Superiore Piero della Francesca di Arezzo. L'iniziativa si chiuderà domenica alle 16.30 con una performance teatrale e l'asta delle opere alla quale interverranno il Sindaco di Bucine, Sauro Testi e l'assessore alla cultura del Comune di Arezzo, Pasquale Macrì. Il ricavato andrà a sostenere le attività dell'atelier di pittura. Alla presentazione di stamani sono intervenuti la Presidente di Koinè, Grazia Faltoni; il Direttore del Dsm dell'Asl 8, Paolo Nascimbeni e la responsabile del Dsm Valdarno, Liana Casarano. Con loro Giorgio Parti dell'associazione Aldebaran. La mostra è infatti il frutto della collaborazione tra il Dipartimento salute mentale (Zona Valdarno) della Asl 8, l'associazione Aldebaran e la cooperativa Koinè. I 12 artisti sono persone seguite dal dipartimento perché hanno disturbi psichiatrici Negli anni sono state realizzate, in maniera autonoma ma coordinata con la Asl 8, molte attività finalizzate alla riabilitazione sociale: prima il calcio con la Dinamo Gambassi, quindi il laboratorio teatrale e, infine, l'atelier di pittura. Questa esperienza è progressivamente cresciuta. Dal 2004 le attività di pittura sono seguite dall'associazione Aldebaran che riunisce volontari e parenti dei pazienti.
L'atelier vede la presenza di una formatrice che ha sostenuto coloro che si affacciavano per la prima volta alla pittura e tutte le attività vanno avanti grazie ai contribuiti raccolti in modo tradizionale: dalle parrocchie alla Casa del popolo dove si svolgono i corsi di pittura.
Il titolo è "A-tratti" e fa leva sulla peculiarità dei quadri che sono in grandissima parte ritratti. "Gli artisti – sottolinea la Presidente di Koinè – sono tutti adulti, sia donne che uomini, con un'età media di 35 anni. Il più giovane ne ha 28, il più anziano 54. Alcuni si sono avvicinati alla pittura per passione: o perché avevano già dipinto oppure, più semplicemente, erano interessati a questa forma d'arte. Altre persone hanno visto nell'atelier un momento di socializzazione e di amicizia dal quale far scaturire la passione per la pittura. In entrambi i casi una forma di comunicazione per provare a vivere meglio anche grazie alla possibilità di esprimere la propria creatività".