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Progetto del Sert per il reinserimento di utenti ex tossicodipendenti

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Progetto del Sert per il reinserimento di utenti ex tossicodipendenti

Arezzo – Il Sert della Asl8 di Arezzo ha elaborato un progetto destinato a utenti e famiglie che sono state curati per dipendenze, risultato fra i vincitori di una selezione nazionale e finanziato dal Governo con 140.000 euro. Uno dei progetti che ha ricevuto per le sue caratteristiche, il finanziamento più cospicuo.
Nell'anno 2010 il Sert, attraverso i suoi Assistenti Sociali, ha presentato il
progetto dal titolo “ Integr-azioni “ presso il Dipartimento Politiche Antidroga
partecipando al bando del Progetto RELI. La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha approvato la progettazione assegnando finanziamenti idonei alla sua realizzazione .
Il Servizio Tossicodipendenze di Arezzo da anni opera nel campo del trattamento delle varie forme di dipendenza patologica con o senza sostanze, privilegiando la relazione terapeutica con i soggetti interessati, le famiglie di appartenenza e la comunità locale di cui sono membri. I programmi terapeutici prevedono la possibilità di un'offerta socio-riabilitativa a scopo terapeutico utilizzando lo strumento dell'inserimento lavorativo per una fascia di utenza portatrice di una condizione di emarginazione sociale ( stima sociale, problematiche di illegalità, doppia diagnosi, emarginazione familiare ).
“Da anni il nostro servizio ha elaborato e realizzato progettazioni con i soggetti pubblici e privati del territorio rappresentativi del mondo del lavoro e del terzo settore – dichiara Paolo Di Mauro direttore del dipartimento delle Dipendenze – interessati a sviluppare azioni cooperative per l'integrazione sociale e lavorativa di cittadini che, attraverso percorsi articolati e variegati di reinserimento socio-lavorativo, oggi sono divenuti cittadini attivi e risorse produttive per la comunità” .
Il progetto presuppone un'operatività che è ad alta cooperazione e condivisione con vari interlocutori del territorio quali Cooperative Sociali aretine ( “Futura”, “La Tappa”, “La Nuova Idea”) , confederazioni di categoria, enti pubblici e privati, aziende e soggetti del mondo imprenditoriale.
Il lavoro di rete condotto nel tempo oggi produce continue innovazioni in idee ed azioni che si delineano sempre più efficaci nel “ produrre” benessere e crescita individuale e collettiva .
La comunità locale, in stretta collaborazione con il servizio specialistico, si rende così protagonista dello sviluppo di itinerari di inclusione sociale e lavorativa nella direzione dell'incremento di “capitale sociale” comunitario.