Roma, 23 feb. (Adnkronos Salute) – "Con il pericolo di un'ondata di immigrati in Italia dalla Libia, negli italiani scatta il panico da invasione". Lo sostiene Paola Vinciguerra, psicologa, psicoterapeuta e presidente dell'Eurodap (Associazione europea disturbi da attacchi di panico). "Purtroppo gli italiani non sono pronti ad affrontare e ad accogliere nel nostro Paese centinaia di migliaia di immigrati – afferma la Vinciguerra – Tutto questo, insieme all'assenza dell'Unione europea, potrà scatenare risposte anche di odio razziale". "L'Italia sta vivendo uno dei momenti più difficili del dopoguerra – spiega la psicologa – tutto sta crollando intorno a noi. La politica non è più programma, strategie, progettualità, ma solo uno scontro tra leder per denigrare questo o l'altro personaggio. La sensazione dei cittadini è proprio quella dei bambini che vedono i genitori litigare, accapigliarsi, urlare, mentre la casa brucia e nessuno se ne occupa. Tutto ciò genera uno stato di continuo allarme, ansia, destabilizzazione. In questa situazione di grande disagio c'è il rischio che gli italiani non riescano ad accogliere chi, disperato, è scappato dal proprio Paese in guerra". Secondo Vinciguerra, "la speranza degli immigrati di trovare nel nostro Paese una vita migliore è molto probabile che si scontri con la sensazione di invasione dei connazionali, che si sentiranno ancora di più in pericolo". L'Eurodap, che fin dallo scorso anno promuove il sostegno sociale per il disagio psicologico, scende in campo istituendo una giornata di ascolto gratuito. L'associazione mette a disposizione, nella sede di via Sardegna 55 a Roma, un gruppo di psicologi che forniranno gratis la loro prestazione per tutta la giornata di giovedì 3 marzo.

Articlolo scritto da: Adnkronos