Home Cronaca Rapinata al San Donato, presi i responsabili: una banda di giostrai

Rapinata al San Donato, presi i responsabili: una banda di giostrai

0
Rapinata al San Donato, presi i responsabili: una banda di giostrai

Tredici ordinanze di custodia cautelare. E' questo il risultato di una vasta operazione fra Veneto e Toscana che la Squadra Mobile di Venezia ha portato avanti contro la violenta banda dei 'giostrai', un gruppo ben organizzato di rapinatori che ha colpito banche e gioiellerie del centro-nord Italia ed anche un'impiegata del servizio analisi nella zona del centro oncologico dell'ospedale San Donato di Arezzo. Lei 25 anni, dipendente della cooperativa che gestisce le prenotazioni per la libera professione dei medici ospedalieri, era stata minacciata con un coltello. Si era ribellata, rimanendo anche lievemente ferita, ma non aveva valso niente il bandito era fuggito con ottomila euro.

Nel gruppo criminale era fondamentale il ruolo delle donne che avevano il compito di portaordini tra gli uomini, In modo che potessero comunicare senza usare telefoni. Inoltre provvedevano a versare su conti correnti bancari e postali parte del bottino degli assalti. I colpi avrebbero fruttato circa un milione di euro, e solo nel periodo dell'indagine. I riscontri della squadra mobile hanno portato la Procura della Repubblica a richiedere ed ottenere dal gip del tribunale di Venezia tredici ordinanze di custodia cautelare. Le accuse sono di associazione per delinquere, rapina aggravata, furto, ricettazione, porto abusivo d'arma a carico di altrettanti "giostrai" residenti nelle province di Venezia, Padova, Verona, Vicenza, ed in Toscana.