Roma, 1 lug. (Adnkronos Salute) – Il batterio gastrico Helicobacter pylori fornisce una protezione affidabile contro l'asma. Lo assicurano gli immunologi dell'Università di Zurigo, che lo hanno dimostrato in un modello animale insieme agli allergologi della Johannes Gutenberg University a Mainz (Germania). I risultati sono pubblicati sul 'Journal of Clinical Investigation' e confermano l'ipotesi secondo cui il drammatico aumento dei disturbi respiratori nelle società industriali sarebbe legato alla rapida scomparsa di specifici microrganismi che popolano il corpo umano. L'asma è in aumento nel mondo industrializzato e ha assunto proporzioni epidemiche in alcuni Paesi. L'escalation di questa malattia viene attribuita all'inquinamento atmosferico, al fumo e all'ampio ed eccessivo uso di farmaci antibiotici.
C'è poi la cosiddetta 'ipotesi dell'igiene', secondo cui le moderne misure igieniche avrebbero portato a una minore esposizione delle persone ad agenti infettivi, elemento che è invece importante per la normale maturazione del sistema immunitario. Il nuovo studio rivela ora che l'aumento di asma potrebbe essere attribuito alla scomparsa specifica del batterio Helicobacter pylori gastrico (H. pylori). L'H. pylori è resistente agli acidi gastrici. Secondo le stime, circa la metà della popolazione mondiale potrebbe essere infettata dal batterio.
Spesso non dà sintomi, ma a volte provoca gastriti, ulcere gastriche e duodenali, fino al cancro allo stomaco. Di conseguenza, l'H. pylori viene spesso 'ucciso' con antibiotici per precauzione, anche se il paziente non ha alcun problema. Per il loro studio, i ricercatori hanno infettato alcuni topi con il batterio H. pylori. E hanno verificato che, se i roditori vengono contaminati a pochi giorni di vita, sviluppano una sorta di 'tolleranza immunologica' contro il batterio e reagiscono meglio agli allergeni che inducono l'asma. Mentre i topi che non sono stati infettati da H. pylori fino all'età adulta godono di una difesa molto più debole.

Articlolo scritto da: Adnkronos