Arezzo – Si è addormentato dopo aver alzato troppo il gomito ed ha deciso, per evitare la penale sul ritardo nella consegna della merce, di spacciarsi come vittima di una rapina. Protagonista dell'episodio un autotrasportatore 37enne della provincia di Bergamo che ieri mattina ha denunciato alla polizia stradale di Battifolle di essere stato aggredito, intorno alla mezzanotte, da due uomini con il volto coperto che non solo avevano fatto irruzione nella cabina del camion ma lo avevano anche narcotizzato con una bomboletta spray. Il fatto, sempre secondo il racconto del 37enne, era avvenuto in una piazzola dell'A1 nei pressi di Parma da dove era ripartito avvertendo dell'accaduto il titolare della ditta che a sua volta eveva avvertiro la polizia stradale di Parma. Un racconto nel quale per gli agenti aretini c'era qualcosa che non tornava. Le indagini sono scattate immediatamente ed è venuto fuori come l'uomo dovesse consegnare il carico, dei maiali, ad Ariccia la mattina presto. Il ritardo avrebbe comportato una penale. Non solo dalla banca dati della polizia è saltato fuori che l'uomo aveva diversi precedenti per reati legati all'abuso di alcol ed il palloncino diceva che nonostante i fatti raccontati risalissero a circa dieci ore prima l'uomo aveva un tasso pari a 0,20 g/l. Agli agenti è apparso quindi plausibile che l'uomo dopo aver bevuto troppo si fosse addormentato svegliandosi in ritardo per la consegna e quindi per non incorrere nella penale avesse inventato la rapina. Una ricostruzione di fronte alla quale il 37enne ha confermato tutto ed ha anche mostrato agli agenti dove aveva nascosto il portafoglio all'interno del camion. L’uomo è stato quindi denunciato a piede libero per falso, simulazione di reato e procurato allarme.