San Giovanni Valdarno – Stessa strada e un altro rogo a distanza di pochi giorni. Via Martiri della Libertà oggi ha fatto di nuovo da scenario ad un incendio dopo quello alle tre auto di Piero Nosi. Le fiamme hanno interessato l'esterno arrivando a propagarsi fino dentro al deposito dell'azienda di condizionatori Bracci Group Spa il cui titolare è Devil Bracci, imprenditore intenzionato da tempo a salvare la Sangiovannese, come d'altra parte anche lo stesso Nosi. A far scattare l'allarme alcuni operai che mentre erano al lavoro dentro al capannone hanno sentito il boato di un'esplosione dal piazzale. Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco di Montevarchi e dal comando di Arezzo è stato inviato per un sopralluogo l'agente di polizia giudiziaria oltre ad un tecnico per svolgere indagini sulla natura del rogo.Anche gli uomini del Nucleo operativo e radiomobile del comando dei carabinieri di San Giovanni non hanno tardato a raggiungere l'azienda.Al momento stando alle prime indescrizioni, pare che all'interno del capannone sia stato rinvenuto materiale infiammabile. Lo spettro della mano di qualcuno che ha appicato le fiamme si prospetta all'orizzonte anche se non ci sono ancora conferme. Il fil rouge tra i due imprenditori è la Sangiovannese ma anche per il caso di Nosi è doveroso sottolineare come gli inquirenti non abbiano ancora individuato una pista certa e tantomeno i responsabili.