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Sestini: ‘Il Sindaco dica dove è finito il Regolamento Urbanistico’

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Sestini: ‘Il Sindaco dica dove è finito il Regolamento Urbanistico’

Arezzo – «Leggiamo su un giornale on line, dice Grazia Sestini, la lettera a firma dei presidente degli Ordini professionali degli Ingegneri, Architetti e Geometri che, con preoccupazione si dicono ancora in attesa di conoscere la stesura definitiva del Regolamento Urbanistico dopo che è stata negata loro la possibilità di partecipare in modo fattivo al processo che ha portato alla modifica e approvazione del medesimo.
Gli Ordini dicono anche di essere stati, di fatto, estromessi dal dibattito intorno al piano di intervento sull’area Lebole.
Condividiamo anche noi questa preoccupazione: il Regolamento è stato approvato un mese fa in Consiglio comunale ma ancora, probabilmente, giace negli uffici comunali. Viene da pensare male forse perché deve essere ulteriormente rivisto e limato dai funzionari.
Per la tranquillità di tutti invitiamo l’Amministrazione a darne la pubblicazione nel più breve tempo possibile. E’un provvedimento nato male, in poche stanze, senza confronti e rischia di finire peggio.
Forse l’Amministrazione ha voluto troncare il contatto con ingegneri, architetti e geometri perché, più volte, questi hanno segnalato tutte le storture e le incongruenze di tale Regolamento. Ed, ancora una volta, anche in questo caso come si è usato fare in questi 5 anni quando si trattava di affrontare temi importanti ci si è sottratti al confronto.
Con questo regolamento chi vorrà costruire in un terreno di sua proprietà magari adiacente alla propria abitazione una casa per i figli non lo potrà fare e chi amplierà la casa magari di qualche decina di metri quadri sarà costretto a pagare la perequazione come chi in proporzione costruisce palazzi interi.
Noi, conclude Sestini, ci siamo impegnati da subito a cambiare e semplificare questo strumento avvalendoci dell’apporto degli esperti e intendiamo ribadire questa intenzione.»