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Sestini: inaugurato il punto elettorale PDL a Rigutino

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Sestini: inaugurato il punto elettorale PDL a Rigutino

Rigutino – E’ stato inaugurato ieri pomeriggio a Rigutino alla presenza di gran parte della popolazione della frazione, il secondo punto elettorale PDL. Un luogo di incontro con i cittadini e un modo per raccogliere la loro voce e le loro esigenze, primo obiettivo del candidato a sindaco di Arezzo, Grazia Sestini che da domani comincerà a girare tra le numerose frazioni del comune in camper per stare tra la gente e conoscere tutti i problemi dell’elettorato. A tenere a battesimo il nuovo punto elettorale, il secondo dopo via Crispi al quale la settimana prossima se ne aggiungerà un terzo in Sant’Agostino, il sottosegretario agli Affari Esteri Stefania Craxi tornata ad Arezzo per la seconda volta in pochi mesi, che ha espresso la vicinanza del governo Berlusconi alla città di Arezzo dopo l’elezione di Grazia Sestini. “L’attuale amministrazione – ha detto l’onorevole Craxi – ha allontanato Arezzo dal Governo e dall’Europa, adesso serve un inversione di rotta. Grazia Sestini è l’unica, vera, alternativa credibile e spero che la prossima volta che tornerò nella vostra città mi accolga con la fascia tricolore al collo”.
Il Coordinatore Comunale PDL Gianni Pagliazzi ha poi rimarcato i numerosi problemi che la frazione di Rigutino sta vivendo sulla propria pelle, dall’alta velocità, agli incidenti quasi mortali, alla totale assenza di sicurezza, al mancato arrivo di sussidi da parte dell’amministrazione comunale alle attività locali che non riescono a sopravvivere e sono costrette a chiudere. Nel porre l’attenzione sul candidato PDL ha voluto inoltre rubare una frase cara alla sinistra: “Grazia Sestini primo sindaco donna di Arezzo, se non ora quando”.
Il capogruppo PDL in consiglio comunale Gianni Cantaloni ha posto l’attenzione sul tema delle circoscrizioni che spariranno di qui a breve. “Finalmente spariscono enti che fino ad ora sono stati utilizzati solo come organi di partito e non come strutture efficienti capaci di fornire servizi ai cittadini. Servizi che con noi esisteranno veramente indipendentemente dalle circoscrizioni”.
Hanno portato il proprio saluto anche Cristiano Romani della Destra e il consigliere comunale PDL Alessio Mattesini che hanno rimarcato problematiche importanti per Rigutino tralasciate dall’amministrazione Fanfani, dalla questione dei cimiteri islamici alle dichiarazioni del parroco di Rigutino al quale il PDL ha sempre manifestato la propria vicinanza.
Prima che il candidato Grazia Sestini concludesse l’incontro col proprio discorso elettorale sono stati alcuni abitanti di Rigutino a prendere la parola illustrando i problemi della frazione, rimarcando la totale assenza di interventi da parte dell’attuale amministrazione. “In cinque anni Fanfani è venuto a Rigutino solo per mangiare la polenta alla sagra del paese”, ha polemizzato qualcuno.
Infine Grazia Sestini ha spiegato i perché dell’importanza di tanti punti elettorali, dislocati in vari punti del centro e nelle frazioni “perché siano noi che dobbiamo andare a casa della gente e non viceversa”, ha spiegato soffermandosi sulla mancanza di investimenti a Rigutino e in molti altri centri del territorio. “Con la scusa del patto di stabilità – ha detto il candidato del centrodestra – Fanfani si è trincerato dietro la mancanza di soldi e non ha fatto niente. Non è il modo di governare e sicuramente non è il nostro. Prima di tutto quando si amministra un territorio occorre avere chiaro cosa serve e decidere cosa fare. poi i soldi si trovano. Se ce ne sono pochi si usano al meglio e si attinge dove si può risparmiare. Il Comune di Arezzo ha 17 dirigenti profumatamente pagati, quello di Bologna ne ha 7, ci sono figure doppie che non hanno senso di esistere. Il denaro per gli interventi necessari si può e si deve trovare”.
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