Firenze, 26 ott. (Labitalia) – La situazione complessiva è di crisi, ma la Regione Toscana sta predisponendo un piano di indirizzo generale, integrando le politiche dell'occupazione con quelle dell'istruzione e della formazione professionale, al fine di favorire il raggiungimento di obiettivi globali e specifici in grado di favorire non solo l'accesso al mondo del lavoro ma anche di innalzare i livelli qualitativi dei lavoratori attraverso una vera e propria formazione permanente. Il concetto è dell'assessore regionale alle Attività produttive, alla Formazione e al Lavoro, Gianfranco Simoncini, che lo ha espresso nel corso dell'informativa da lui svolta in Consiglio regionale sul documento preliminare al piano di indirizzo integrato concernente le materie dell'istruzione, dell'orientamento, della formazione professionale, dell'occupazione e del lavoro. Sei sono gli obiettivi individuati dalla giunta toscana: promuovere i percorsi di sviluppo culturale e formativo dei cittadini, promuovere e sostenere l'accesso a un'offerta formativa di alto valore per la qualificazione professionale dei giovani, sostenere le strategia di sviluppo dei territori, promuovere la creazione di lavoro qualificato e ridurre la precarietà, sviluppare il sistema regionale delle competenze e dell'orientamento, promuovere le politiche di mobilità transnazionale e di cooperazione a supporto della formazione e dell'occupazione.

Articlolo scritto da: Adnkronos