Arezzo – “La Sinistra per Arezzo è contraria all'apertura generalizzata dei negozi per il 1° maggio. Il diritto al riposo dei lavoratori del commercio deve essere tutelato, tanto più in un giorno in cui si festeggia la dignità del lavoro e il ruolo fondamentale del movimento dei lavoratori nella conquista di una società più giusta e libera.
Siamo favorevoli ad un provvedimento ad hoc , limitato esclusivamente al perimetro della Fiera Antiquaria, che consenta l'apertura solo di quei negozi. La fiera in nessun modo può essere utilizzata da cavallo di Troia per imporre una liberalizzazione delle aperture a tutti i negozi della città.
Ci appelliamo al sindaco Giuseppe Fanfani affinché con un provvedimento ragionevole e limitato consenta l'apertura dei negozi nelle sole strade coinvolte dalla fiera e rispedisca al mittente pressioni indebite e strumentali che hanno il solo obiettivo di cancellare la festa del 1° maggio e il suo autentico significato.
Nel caso contrario sosterremmo senza esitazione lo sciopero dei lavoratori e delle lavoratrici del commercio contro l'apertura dei negozi il 1° maggio, sciopero già indetto in modo unitario dai tre sindacati confederali.”