Arezzo – Stefan, nulla di fatto. La già difficile situazione in cui si trovano le venti lavoratrici, rimaste 'a piedi' in seguito alla chiusura del negozio di viale Mecenate, oggi non ha avuto la svolta sperata. Questa mattina infatti la UilTucs, che assiste le dipendenti, ha incontrato non l'amministratore unico di Stefan Giuseppe Videtta, che non ha partecipato, ma una commercialista della catena. Al termine dell'incontro il segretario provinciale della UilTucs, Marco Conficconi, ha spiegato che: "l'azienda ha assicurato ufficialmente che aprirà una procedura di mobilità. Ma per quanto riguarda alcune questioni come per esempio la consegna dei tfr non abbiamo trovato un accordo con la dirigenza di Stefan che tende ad allungare i tempi quando invece noi vorremmo dare risposte alle lavoratrici in tempi brevi dato che allo stato attuale sono senza lavoro. Domani intanto incontreremo anche l'associazioni commercianti e confidiamo di trovare delle soluzioni concrete altrimenti saremo costretti a scegliere la linea dura".