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Storia d’Arezzo e 150 anni dell’unità d’Italia

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Arezzo – In occasione dei 150 anni dell’unità d’Italia, il Comitato Arci di Arezzo e l’Istituto storico aretino della Resistenza e dell’età contemporanea, hanno promosso una serie di conferenze sulla storia di Arezzo, dal Granducato di Toscana al “miracolo economico”. Gli incontri si svolgeranno in collaborazione del Circolo Arci C.A.S. di Tortaia e il patrocinio di Comune di Arezzo, Provincia e circoscrizione Saione.
Francesco Romizi, segretario provinciale Arci Arezzo: “è il primo confronto celebrativo ad Arezzo in occasione di questo anniversario così emblematico. Sottolineo due aspetti: il primo è che tutto l'impegno degli storici che interverranno è a titolo gratuito, e di questo li ringrazio, il secondo è che diamo appuntamento in un luogo di incontro 'popolare' che diventerà per l'occasione motore di cultura”.
E il luogo è il centro di aggregazione sociale di Tortaia: “trasformeremo un campo da bocce in spazio di dibattito con l'intento di valorizzare queste strutture di tradizionale incontro e aggregazione fra cittadini”. Così il presidente Luciano Micheli.
“Gli storici – ha dichiarato Tiziana Nocentini, direttrice dell'Istituto storico aretino della Resistenza e dell’età contemporanea – sono tutti importanti studiosi locali con al loro attivo pubblicazioni che ne attestano la loro autorevolezza in ambito scientifico”.
Renato Peloso, presidente circoscrizione 3 Saione: “sono i mesi finali di vita della circoscrizione e siamo lieti di avere concesso uno dei nostri ultimi patrocini a una iniziativa di questo tipo”.
Il primo appuntamento, dal titolo “Arezzo tra il Granducato e l’Unità” è fissato per lunedì 14 febbraio presso la sede del C.A.S. Arci Tortaia e sarà presentato dal professor Alessandro Garofoli, funzionario scientifico, specialista di ricerca presso l’Università di Siena e membro della Società Storica Aretina.
Simone Duranti, uno dei relatori: “speriamo in una risposta anche in termini di pubblico e che questo sia incentivato a riflettere sul passato che non è mai una cosa neutra”.
Le quattro conferenze successive, sempre al C.A.S. Arci Tortaia, sono in programma per il 28 febbraio, il 14 e 28 marzo e lunedì 11 aprile. I temi trattati andranno dai primi momenti dello sviluppo aretino e le conseguenti lotte sociali, passando dal periodo del Fascismo a quello della Resistenza e dell’antifascismo ad Arezzo, per arrivare al momento della ricostruzione e del “miracolo economico”. I relatori saranno rispettivamente Giorgio Sacchetti, dottore di ricerca in Storia del movimento sindacale, che attualmente collabora con la cattedra di Storia dei partiti e dei movimenti politici all’Università di Trieste ed è ricercatore presso la Fondazione Luigi Salvatorelli; il professore Giovanni Galli, socio fondatore della Società Storica Aretina e componente dell’Accademia Petrarca; Simone Duranti, dottore di ricerca in Storia contemporanea; Tiziana Nocentini dottore di ricerca in Teoria e tecnica della modernizzazione in età contemporanea e direttrice dell’Istituto storico aretino della Resistenza e dell’età contemporanea.

Arezzo, 10 febbraio 2011