Arezzo – Grande successo per la Festa dell'Arno che domenica scorsa ha visto protagonista lo storico Ponte a Buriano, animato da un continuo andirivieni di bambini e genitori. Malgrado di mattina il cielo fosse piuttosto coperto, circa 500 persone, di tutte le età, hanno attraversato il ponte per partecipare alle numerose attività in programma. Date le numerose richieste sono state aggiunte ben tre visite al canneto, mentre già all'ora di pranzo erano prenotati tutti gli appuntamenti per osservare il fiume dalla motobarca della Provincia. Polizia Municipale di Arezzo, volontari del WWF e dell'Associazione "La Racchetta", le Guide Ufficiali di Alcedo e de Il Viottolo, hanno garantito la perfetta organizzazione accompagnando i partecipanti; hanno raccontato le abitudini delle numerose specie di uccelli che popolano l’area, facendo scoprire il fascino di luoghi che, seppur vicini alla città, ancora pochi aretini conoscono.
Tra il Parco della Gioconda, il Centro Visita della Riserva e lungo le sponde dell’Arno, giochi, proiezioni e racconti, hanno permesso di prendere confidenza con gli abitanti degli ambienti naturali attraverso. Al Parco si è svolto anche un "rito danzato" tra teatro e musica a cura di Gianni Micheli, Giorgio Pinai e Massimiliano Dragoni, che aveva come tema "L’Albero dell’Amicizia". Un gioco dedicato alle famiglie, unite in una forma di rappresentazione nuova nel racconto ma antica nei modi di condivisione di spazio e sentimenti fra esseri umani. A fare da collante la musica, suonata dal vivo, in grado di ricreare le tipiche sonorità del ballo popolare, oltre ad un testo originale, pensato per l’occasione, che attraverso semplici coreografie ha ricordato come seminare, far crescere e riprodurre l’albero dai frutti più straordinari che si siano mai visti: i sorrisi, da coltivare e da regalare per stare bene, naturalmente!
Gli apprezzamenti dei partecipanti sono stati motivo di grande soddisfazione per la Provincia ed il Comune di Arezzo che hanno organizzato l'evento per la prima volta, con l’obiettivo di far conoscere al grande pubblico Ponte Buriano, sia sotto l’aspetto ambientale sia per le opportunità educative e ricreative che offre. Soddisfazione anche per chi ha collaborato alla riuscita della manifestazione: dalla Società Alcedo alle associazioni quali la CRIC, Il Viottolo e le Guide escursionistiche. Importante anche la partecipazione ed il sostegno di Legambiente, la Città dei Bambini della Sezione Soci di Arezzo di Unicoop Firenze e di Enel che, in qualità di gestore dell’invaso idroelettrico, ha effettuato le opportune manovre idrauliche, indispensabili per le visite in barca.