Arezzo – “Abbiamo subito aderito alla manifestazione promossa dalla Rete Teatrale Aretina prevista per il prossimo 19 marzo ad Arezzo. I tagli alla cultura rappresentano la ‘cifra’ dell’involuzione di una società. La sottocultura dei grandi network televisivi punta a considerare le politiche culturale come uno spreco sul quale si può tranquillamente risparmiare. Invece noi pensiamo , come recita l’appello della Rete Teatrale Aretina, che proprio in un periodo di crisi investire in cultura significa investire nel futuro del Paese. “ E’ quanto afferma Alfio Nicotra, capogruppo della Federazione della Sinistra in consiglio provinciale.
Per Nicotra “ negli ultimi anni si è appannata la capacità delle amministrazioni di centrosinistra di esaltare e valorizzare la capacità inventiva che il mondo culturale legato al territorio ha continuato nonostante tutto a produrre. La Federazione della Sinistra pensa che sia necessaria una svolta, un approccio più coraggioso sul tema che si può ottenere valorizzando una moltitudine di esperienze che anche nella nostra città e in provincia esistono sia pur tra tante difficoltà. Occorre resistere alla falcidia delle risorse destinate alla cultura operate dal governo centrale ma al tempo stesso occorre innovare radicalmente l’approccio delle amministrazioni locali a questo tema.”
La Federazione della Sinistra incontrerà i promotori della manifestazione il prossimo 8 marzo “al fine di avere uno scambio proficuo su come portare avanti la mobilitazione.” Nicotra si dice soddisfatto dell’indizione della riunione congiunta delle commissioni cultura del Comune e della Provincia di Arezzo per il prossimo 31 marzo “purché non diventi una passerella elettorale ma semmai un impegno concreto per le politiche culturali delle due amministrazioni.”

Articlolo scritto da: Alfio Nicotra