Arezzo – La Fabbrica del Sole di Arezzo è stata selezionata, nell’ambito dei festeggiamenti un corso a Torino per l’unità d’Italia, tra i 150 inventori d'Italia per la casa Off Grid.
Questa tecnologia vede operare all’interno di uno stesso edificio un insieme di tecnologie che coesistono e sono organizzate secondo un ‘circuito’ all’interno del quale i prodotti di scarto di una tecnologia diventano l’energia primaria per la macchina successiva. In sintesi un edificio ‘off-grid’ e un edificio capace di produrre e soddisfare in autonomia i propri carichi energetici per quanto
riguarda energia elettrica, calore, e in questo caso si intende sia per il caldo sia per il freddo, gestendo autonomamente anche il ciclo delle acque. E un organismo completamente isolato dalle
reti tradizionali e allo stesso tempo una cellula base di quello che potrà diventare un organismo più complesso.
Il progetto è nato in occasione della predisposizione dell’idrogenodotto ad Arezzo. Doveva essere predisposto un laboratorio mobile che monitorasse la nuova tecnologia e che operasse senza gravare sulle risorse energetiche locali. Si è quindi iniziato con un impianto fotovoltaico, ne è stato aggiunto uno termico, poi, vista la necessita di avere acqua sia potabile sia sanitaria, è stato studiato un sistema per integrare nel contesto la fitodepurazione. Per le comunicazioni telefoniche ci si è
appoggiati a dei ponti radio e tramite protocolli ‘Voip’ si poteva parlare attraverso internet. E cosi, insieme alla realizzazione del laboratorio HydroLab, è nato il prototipo dell’ ‘off-grid’.