Valtiberina – Si terrà domani, martedì 14 giugno con partenza alle ore 7 dall'antico borgo di San Donato. Sotto lo sguardo del Sasso di Simone, una tradizione antica che vive fino ai giorni nostri. Natura, storia e tradizioni antiche ecco gli ingredienti dell' escursione allìinterno del calendario NaturaLmente Liberi, dedicato alla scoperta della Riserva Naturale del Sasso di Simone, nel Comune di Sestino in provincia di Arezzo, promosso dalla Provincia di Arezzo Ente gestore dellìArea Protetta e organizzato dal Centro Visita insieme al Rifugio Casa del Re. Domani, martedì 14 giugno, si parte di buon mattino, alle ore 7.00, dallìantico borgo di San Donato a pochi chilometri da Sestino per un itinerario suggestivo che passerà per la piccola frazione del Cerreto, fino ad arrivare al solitario Santuario del Romituccio. Il Santuario, si colloca in un contesto ambientale di straordinaria bellezza. Oggi in ricordo allìevento miracoloso che decretò la sua fondazione e l'origine della festa, si realizza una processione attraverso un percorso che viene cosparso di fiori. L'escursione, quindi, coincide con la tradizionale processione e rappresenta un'esperienza unica che affianca alle bellezze naturali la storia dell'uomo che si esprime nei borghi ancora ricchi di vita e lavoro dove si possono ammirare pregiati capi di razza Chianina, nelle stalle e al pascolo, ma soprattutto dove si può respirare ancora l'autentica aria di festa di una tradizione tramandata nei secoli e che vive ancora molto forte fra la popolazione. L'escursione è gratuita e adatta a tutti; il rientro è previsto per le ore 11.00 circa.
Si consiglia di portare: abbigliamento comodo e a "cipolla" per l'escursione all'interno della Riserva, in caso di maltempo la manifestazione potrà essere rinviata.
Informazioni e prenotazioni presso: Centro Visita della Riserva Naturale tel. 0575.772642 – 339.4060025, [email protected] – Rifugio Casa del Re tel. 0575.772831, www.rifugiocasadelre.com [email protected] .
La manifestazione è inserita nel calendario 2011: "Alla scoperta delle Aree Naturali Protette della Provincia di Arezzo " che beneficia del contributo della Regione Toscana.