Home Attualità Economia Trasporto sotto la mazzata gasolio: piu’ 40%

Trasporto sotto la mazzata gasolio: piu’ 40%

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Arezzo – L’autotrasporto rischia di restare a secco. Giuseppe Brasini, Presidente provinciale di Fita Cna ricorda i recenti aumenti: “dal gennaio 2009 ad oggi l'aumento è stato del 39,67%; dal gennaio 2010 l'aumento è stato del 25,08% e infine dal gennaio di quest’anno abbiamo un incremento dell’8,6%. si tratta di punte record mai registrate e che certamente avranno conseguenze pesanti sull'intera economia italiana”.
Siamo di fronte a speculazioni nazionali ed internazionali che si stanno scaricando pesantemente sui prezzi dei carburanti, “Ci avevano assicurato – continua Brasini – che la quantità delle scorte e la vigilanza esercitata dal Governo e dai suoi organismi non avrebbe consentito l'innescarsi di aumenti ingiustificati. Invece, in questi giorni, assistiamo al solito, classico, vergognoso giochino che porta rincari alla pompa da record assoluto”.
Si torna quindi a parlare di un aumento del costo del trasporto. “Vogliamo essere chiari – ribadisce ancora Brasini – se aumenti ci saranno e certamente ci saranno, questi non saranno dovuti agli aumenti delle tariffe di autotrasporto, ma saranno le solite speculazioni che alla fonte o nell'intermediazione cercheranno di approfittare della situazione. Come già avvenuto in passato, anche in questa occasione, l'autotrasporto non solo non riuscirà a riallineare le proprie tariffe, ma sarà costretto, stando così le cose, a farsi carico degli aumenti lasciando ad altri l'onore di far la “cresta” in modo scandaloso.Facciamo questo chiarimento e lo indirizziamo, in modo particolare alle istituzioni e alle associazioni dei consumatori. Siamo di fronte ad eventi che vedono ancora l'autotrasporto come vittima, ma che non possono più continuare e prima di veder morire le nostre imprese ci opporremo in tutte le forme consentite, mobilitando la categoria con iniziative che il passato hanno già dimostrato quali conseguenze possono portare.”