New Delhi, 13 lug. (Adnkronos) – Tre violente esplosioni in tre differenti zone del quartiere finanziario di Mumbai sono state avvertite oggi. Almeno 10 persone hanno perso la vita secondo l'emittente televisiva locale 'Ndtv', mentre a polizia per ora ne conferma solo otto. I feriti sarebbero oltre 60. Una delle esplosioni, secondo quanto ha confermato la polizia, ha avuto luogo nell'area meridionale di Dadar, affollato quartiere, da cui transitano numerosi pendolari e dove è scattata la massima allerta: qui avrebbero perso la vita 6 persone. Le altre due deflagrazioni sono avvenute nell'affollato Zaveri Bazar, dove si registrerebbero 4 delle vittime, e all'Opera House. Una quarta bomba inesplosa sarebbe stata ritrovata sempre nel quartiere Dadar.
La notizia non trova per ora conferme ufficiali. Nel novembre 2008 Mumbai è stata teatro di attacchi terroristici costati la vita ad almeno 166 persone. Le esplosioni di oggi coincidono con la data del compleanno di Mohammad Ajmal Amir Qasab, l'unico sopravvissuto tra gli attentatori del 2008. Secondo una fonte del ministero indiano degli Interni, citata dalla Bbc, le esplosioni sarebbero il frutto di un attacco terroristico. Secondo l'emittente Ndtv, la polizia di Mumbai sospetta che le tre esplosioni siano frutto di un attentato del gruppo islamico fuorilegge degli 'Indian Mujahiddin', a cui sono stati attribuiti vari altri attentati in India. Il gruppo è affiliato ai militanti pakistani di Lashkar-e-Taiba. L'unità di crisi della Farnesina è in contatto con il consolato generale di Mumbai.

Articlolo scritto da: Adnkronos