Milano, 28 feb. (Adnkronos Salute) – Una foto, un disegno e un racconto per descrivere a immagini e parole la guerra contro il cancro. Sono stati premiati oggi a Milano dal regista Ferzan Ozpetek e dall'attore e scrittore Giorgio Faletti i tre studenti vincitori del concorso 'Una metafora per la ricerca', promosso dall'Airc (Associazione italiana per la ricerca sul cancro) con l'obiettivo di gettare un ponte verso il mondo della scuola, insegnando già ai giovanissimi l'importanza della ricerca scientifica. Lorenzo Nigro del Liceo scientifico 'Alfonso Gatto' di Agropoli (Salerno), Sonia Tallarico del Liceo scientifico 'Filolao' di Crotone e Ramin Briguglio del Liceo classico 'Impallomeni' di Milazzo (Messina) hanno ricevuto il riconoscimento rispettivamente nella categoria fotografia, disegno e scrittura. In giuria insieme a Ozpetek e Faletti anche il direttore scientifico dell'Ifom, Marco Foiani, e il pubblicitario Paolo Gorini, autore delle campagne Airc. All'origine del progetto la convinzione dell'Associazione che "un bravo scienziato non si crea in un giorno", ma "la ricerca rappresenta un impegno a lungo termine, vive dell'energia intellettuale di tante persone, dell'entusiasmo e della freschezza di menti giovani. Per questo Airc ha puntato da qualche anno sulla formazione delle nuove generazioni di scienziati con un programma specifico e oggi fa un passo avanti indirizzandosi verso il mondo della scuola, con l'obiettivo di gettare le basi per un rapporto più costruttivo". La speranza è quella di seminare curiosità nei ragazzi di oggi, gli scienziati del futuro. Oltre alla premiazione, trasmessa in streeming da www.scuola.airc.it e www.scienzainrete.it – sottolinea l'Airc in una nota – i giovani hanno partecipato a un breakfast con i ricercatori, hanno visitato i laboratori Ifom, osservato gli scienziati all'opera e hanno potuto conoscere da vicino un piccolo grande alleato degli oncologi molecolari: il moscerino della frutta, organismo modello protagonista di tante scoperte.

Articlolo scritto da: Adnkronos