Terranuova – Il coordinamento comunale dell’UDC di Terranuova ha pienamente ragione quando interviene duramente dopo aver ricevuto dai cittadini residenti nelle frazioni e nei quartieri vicini alla discarica di Podere Rota numerose segnalazioni. Ribadiamo che e’ una vergogna che i cittadini della Badiola, della Treggiaia, delle Ville e del quartiere di Oltrarno di San Giovanni continuino ancora, dopo anni di lamentele, ad essere svegliati di notte, a causa di forti odori nauseabondi che provengono dalla discarica. Tutti questi sono eventi che si verificano spesso durante l’anno, ma è anche vero che durante la stagione estiva, complice il caldo, si acuiscono. Il tutto nella più completa indifferenza da parte delle istituzioni e degli organi preposti al controllo, come Asl e Arpat. Per quanto riguarda la Provincia – assicura Palazzo- abbiamo già presentato delle interrogazioni che attendono risposta, ma nella maggioranza vi sono molte fibrillazioni sul tema. Pero’, e mi ricollego a quell’etica di democrazia che lega un comune al sindaco che ha eletto, – ribadisce Palazzo- è una vergogna che dopo recenti consigli comunali aperti, in cui la popolazione del luogo si è imbavagliata per protesta indossando mascherine di protezione per il ‘puzzo’ che proviene dall’impianto, ancora i sindaci e gli amministratori locali siano incapaci di trovare una soluzione. Se i sindaci in quanto garanti della salute dei cittadini, si dimostrano ancora inadeguati a risolvere il problema dovrebbero dimettersi, in considerazione che questo disagio enorme proseguirà per diversi anni, visto non solo l’ampliamento di Podere Rota, ma anche il nuovo accordo interprovinciale sui rifiuti provenienti dai Comuni dell’area metropolitana fiorentina. Possiamo continuare a tollerare questo “business dei rifiuti” che fa fatturare molto solo i soci privati? I soldi del disagio ambientale non dovrebbero essere impiegati per risolvere i problemi della popolazione, invece che per coprire le spese correnti dei Comuni? Sia chiaro la nostra posizione ambientale non tende a dire solo no come una parte della sinistra che siede nelle maggioranze degli enti locali ma che poi sembra esserne all’opposizione. La tematica dei rifiuti è di evidente importanza ma non possiamo continuare a tollerare una totale inedia amministrativa a tutti i livelli. Non è più sostenibile, quindi anche questa mala gestione dell’impianto che provoca disagi al cittadino per il cattivo odore, per la perdita del sonno, ma anche per il pensiero che i figli possano respirare quell’aria.