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Ultimi giorni per iscriversi gratuitamente a ‘Progetto Wave’

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Ultimi giorni per iscriversi gratuitamente a ‘Progetto Wave’

Arezzo – Mancano pochi giorni per iscriversi ai tre corsi di “Progetto Wave” su comunicazione, produzione per lo spettacolo e tecnico del suono. “Progetto Wave” è un’iniziativa promossa dalla Fondazione Arezzo Wave Italia (FAWI) in collaborazione con la Confcommercio di Arezzo, che nasce con lo scopo di aiutare il settore della musica e dello spettacolo a diventare un motore di sviluppo e fonte di nuova occupazione.

I bandi sono 3 e sono aperti a tutti gli under 34 diplomati, disoccupati oppure occupati con contratti atipici e iscritti ad un centro per l'impiego della Toscana, che desiderano entrare da professionisti nel mondo dello spettacolo: uno per diventare responsabile dell'organizzazione e del coordinamento della produzione artistica; uno per specializzarsi nella pianificazione di strategie di comunicazione e ufficio stampa; infine, uno per diventare tecnico delle produzioni sonore dal vivo, composizione e mixaggio di musiche ed effetti sonori.

Tra i professionisti che hanno già dato la loro disponibilità come docenti troviamo Riccardo Bertoncelli, Toni Soddu (Stage Manager Italia Wave Love Festival, Concerto del primo maggio, Heineken jammin festival, Mtv days , Sanremo festival della canzone italiana e molti altri), Aldo Bassi (Barley arts promotion srl), Marco Conforti (fondatore Casi Umani srl, manager di Elio), Pietro Camonchia (Metatron srl), Luca Valtorta (direttore Repubblica XL), Paolo Talami Red (fonico di Baglioni, Zucchero, Ligabue, Grignani, Proietti, Litfiba, Ramazzotti, Vasco Rossi, Ruggeri), Luca de Gennaro (responsabile Mtv italia) e molti altri….

In 25 anni di festival la Fondazione Arezzo Wave Italia ha creato una rete di conoscenze, amicizie e collaborazioni che saranno coinvolte anche nel Progetto Wave in veste di docenti. I più importanti giornalisti musicali, uffici stampa, tecnici audio/video, manager ecc.. daranno il loro contributo in veste di docenti.

Ogni corso è rivolto a 12 allievi e dura 750 ore, di cui 225 sono di stage presso la stessa Fondazione o un’azienda collegata ai contenuti del corso. La partecipazione ai corsi è GRATUITA. È richiesta la conoscenza della lingua inglese e dell’informatica di base. Eventuali esperienze nel settore, comunque non richieste, potranno ovviamente alzare il punteggio nella graduatoria finale.
Le iscrizioni si chiudono il 23 settembre e i partecipanti saranno selezionati nel mese di ottobre.

Grazie alle ore di laboratorio e allo stage i ragazzi potranno entrare a diretto contatto con le realtà lavorative del settore, sperimentando dal vivo quanto appreso in aula negli eventi realizzati dalla Fondazione Arezzo Wave Italia. E per 24 degli allievi più meritevoli, dei quali 18 donne, si apriranno subito le porte della professione: a fine corso infatti saranno inseriti nello staff di varie manifestazioni musicali legate al circuito Italia Wave e FAWI con varie tipologie contrattuali, compresa la libera professione.

Innovativa la metodologia didattica applicata, che prevede per ogni corso 140 ore propedeutiche in aula, quindi 325 di laboratorio in apprendimento cooperativo, collegate all’organizzazione e messa in scena degli eventi della FAWI; altre 60 ore di aula finali di post-produzione e consolidamento delle competenze, infine 225 ore di stage in cui ogni allievo eserciterà le competenze acquisite nelle strutture di organizzazione musicale, festival, spettacolo, uffici stampa e di comunicazione collegati al circuito Italia Wave e FAWI.

Il progetto WAVE, promosso e gestito dalla Fondazione Arezzo Wave Management con la partnership della Confcommercio e la collaborazione del Centro Studi Musica&Arte e di Smile Toscana Associazione, nasce per colmare l’attuale lacuna nel campo della formazione di professionisti dello spettacolo.
Se infatti pochissime in Toscana sono le agenzie accreditate a formare esperti nella realizzazione di eventi musicali, ancora meno sono quelle che si occupano di spettacolo giovanile e popular. Con il risultato che, fatta eccezione per la classica e l’opera, il resto delle rassegne musicali, come rock&dintorni, è spesso lasciato all’improvvisazione o alla pura esperienza. Su queste premesse la Regione Toscana ha deciso di professionalizzare gradualmente il settore, creando un nuovo repertorio di figure professionali specifiche per le arti e lo spettacolo, tra cui i profili previsti dal Progetto Wave.

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