Home Politica Un manifesto, programma e una lista per tutti i laici e i socialisti

Un manifesto, programma e una lista per tutti i laici e i socialisti

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Arezzo – Venerdì 8 aprile alle 18,30 al Caffè dei Costanti verrà lanciato il manifesto laico-socialista per il governo di Arezzo. È un’iniziativa promossa dal Partito Socialista Italiano in vista di una lista da presentare alle prossime amministrative a sostegno del candidato Giuseppe Fanfani.
I socialisti intendono porsi come elemento catalizzatore di un’area rimasta priva di sostanziale rappresentanza politica dopo la crisi e la scomparsa dei partiti storici che hanno caratterizzato 50 anni di vita repubblicana. L’area è quella propriamente socialista ma anche più generalmente laica di tendenza radicale, liberale, repubblicana e democratica.
Se è vero infatti che, pur con percentuali ridotte, un partito socialista ha “resistito” al terremoto di tangentopoli trovando specialmente in ambito amministrativo locale presenze anche significative in alcune parti d’Italia, la nostra Regione si annovera fra queste, gli altri filoni culturali sono letteralmente scomparsi in quasi tutto il territorio nazionale (ad esempio i repubblicani) o si sono caratterizzati per le tradizionali forme di lotta politica (come ad esempio i radicali).
I socialisti, che hanno subito purtroppo una diaspora che deve essere superata, coerentemente alla cultura del partito socialista europeo, si rivolgono a tutte quelle persone che sentono di appartenere a quest’area più ampiamente laica per una sua ricomposizione. Anche perché proprio i filoni democratico, laico, riformista e socialista, è legittimo ricordarlo quest’anno, hanno creato l’Italia un secolo e mezzo fa.
Ecco le ragioni di una lista autonoma alle prossime elezioni amministrative: una lista che vuole essere un manifesto per il governo di Arezzo, base su cui costruire un programma centrato sui problemi essenziali per lo sviluppo della nostra città.
Dopo l’appuntamento al Caffè dei Costanti, dalle 21 nella federazione socialista di Piazza Risorgimento, raccolta firme per la lista “aperta” da presentare alle elezioni.