Anghiari – La Comunità Montana comprensoriale ha tagliato il contributo alla Mostra Mercato dell’Artigianato della Valtiberina Toscana operando un vero e proprio blitz. E il bello è che tutto questo è avvenuto in questi giorni, cioè a manifestazione già conclusa da circa un mese e mezzo e con le spese oramai effettuate. Gli amministratori dell’ente comprensoriale, in maniera arrogante e strumentale, si sono permessi di fatto una delibera che va a scrivere una fra le pagine più nere in assoluto nella storia della Comunità Montana. Con una ulteriore grave scorrettezza: il fatto che questa delibera non è stata nemmeno comunicata al nostro consiglio di amministrazione ente mostra, il quale lo ha saputo in maniera ufficiosa. Si capisce allora chiaramente che questa operazione ha una chiave prettamente politica, ovvero il tentativo – da parte di un’amministrazione di centrodestra – di colpire in particolare il Comune di Anghiari, dove il centrosinistra ha stravinto le elezioni di circa un mese fa.
La motivazione che ci è stata riferita, anche se ufficiosa, sarebbe stata questa: dato che il Comune di Anghiari si è permesso a sua volta di tagliare il contributo, dimostrando di non credere in questo evento, non vediamo il perchè non dovremmo farlo noi! Questo comportamento, che sarebbe l’ennesimo taglio a danno della manifestazione, certifica di fatto la morte della mostra stessa, o comunque infligge un colpo dagli effetti mortali a un evento tra i principali del centro Italia, che è riuscito a costruirsi un proprio prestigio grazie alla politica della crescente qualità intrapresa negli ultimi tempi.
La notizia che ci è pervenuta costituisce una vera vergogna perchè testimonia la poca sensibilità di chi fa politica con la pretesa di amministrare il territorio a vantaggio dell’economia, proprio in momenti difficili come quelli attuali. Come sempre, tante belle chiacchiere ma poi di fatti poco o nulla. Se volevano far chiudere questo evento, avrebbero potuto dirlo senza ricorrere a manovre del genere, che francamente sono da considerare di basso profilo. Ancora una volta, solo la Camera di Commercio, la Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo e le due associazione di Categoria, Cna e Confartigianato Imprese, hanno dimostrato reale attaccamento al territorio e vicinanza a un’economia che sta soffrendo.
Tutto il resto solo chiacchiere. Chiediamo ora con forza un intervento anche al primo cittadino di Anghiari; sono chiaramente chiamati in causa sia il sindaco Riccardo La Ferla che l’assessore Miriam Petruccioli, al fine di evitare la fine di una manifestazione fra le più qualificanti in assoluto della vallata, che dà lustro al nome di Anghiari e che in 36 anni è andata in continuo crescendo.

Ente Mostra Valtiberina

Articlolo scritto da: Ente Mostra Valtiberina