Subbiano – Un albanese di 38 anni residente a Capolona, già sottoposto alla misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali, è stato tratto in arresto dai Carabinieri della stazione di Subbiano per le reiterate violazioni agli obblighi impartiti con la misura.
I Carabinieri avevano sorpreso lo straniero più volte in comportamenti contrari alle prescrizioni connesse all’affidamento, informando sempre il Tribunale di Sorveglianza di Firenze.
La classica goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il suo coinvolgimento in una lite all’una di notte, orario a lui inibito dalla prescrizione dell’obbligo di permanenza nell’abitazione dalle 21.00 alle 07.00.
I Magistrati fiorentini, letto l’ultimo rapporto dei Carabinieri, hanno revocato la misura precedentemente irrogata e disposto la custodia in carcere. Il soggetto è stato ristretto nella Casa Circondariale Arezzo.

LORO CIUFFENNA: DENUNCIATO COMMERCIANTE AMBULANTE NIGERIANO
I Carabinieri della Stazione di Loro Ciuffenna, durante il controllo del territorio hanno denunciato un cittadino nigeriano di 41 anni, residente a Prato, per commercio di prodotti contraffatti e ricettazione.

L’uomo veniva sorpreso mentre tentava la vendita di merce contraffatta e di dubbia provenienza, posta in sequestro dai militari.

PIEVE SANTO STEFANO: DENUNCIATO ANZIANO DEL POSTO PER ESPLOSIONI PERICOLOSE E OMESSA CUSTODIA DI ARMI
I Carabinieri della Stazione di Pieve Santo Stefano, a conclusione di una serie di accertamenti, hanno denunciato un anziano del posto per esplosioni pericolose e omessa custodia di armi.

Gli operanti accertavano che il denunciato aveva esploso in aria alcuni colpi di arma da fuoco da una finestra della sua abitazione. Inoltre, al momento del controllo, veniva accertato che un fucile da caccia era tenuto all’interno della sua autovettura parcheggiata sulla pubblica via.

Oltre alla denuncia dell’uomo, i Carabinieri hanno proceduto al sequestro delle tre armi da caccia in suo possesso.

MONTERCHI: PONE ALL’INCASSO ASSEGNO RUBATO – DENUNCIATA
I Carabinieri della Stazione di Monterchi, a conclusione dell’attività d’indagine, hanno denunciato una 54enne di Arezzo,per ricettazione e falsità in scrittura privata.

La donna, lo scorso mese di gennaio, dopo essere venuta in possesso di un assegno postale oggetto di furto, lo compilava per l’importo di 1.500,00 euro e, dopo avervi apposto la propria firma falsa, lo poneva all’incasso in una banca di Monterchi.