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Week End da prendere al volo: in libertà e senza dversità

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Week End da prendere al volo: in libertà e senza dversità

Arezzo – Un weekend da prendere al volo con la manifestazione sportiva LIB-e-RIAMOCI, lanci in tandem per disabili e non: appuntamento sabato 25 e domenica 26 giugno presso l’aeroporto Molin Bianco.
L’iniziativa è stata presentata stamani dalla Vice Presidente della Provincia, Mirella Ricci; dal vice Sindaco di Arezzo, Stefano Gasperini e dagli assessori alle politiche sociali e allo sport, Lucia De Robertis e Marco Donati.
Con loro i protagonisti dell’iniziativa e cioè Lucia Cosi e Paolo Rosadini che hanno ringraziato, tra gi altri, l’ex Presidente del Consiglio di Circoscrizione Saione, Renato Peloso, per il sostegno dato.
La manifestazione inizierà alle ore 9 di sabato con la presenza dei Vigili del Fuoco ed il saluto delle autorità per proseguire con le iscrizioni con i piloti tandem e l’inizio delle attività. Dopo la pausa pranzo, pomeriggio di intrattenimento per le famiglie curato dalla Palestra Life e alle 19.30 aperitivo a bordo piscina con intrattenimento musicale. Cena con la musica live di Max Alivernini (Casa delle Streghe) e a mezzanotte inizio dance con i dj Fabio Donati e Mr.Leo.
Il mattino di domenica alle ore 9 ritrovo e inizio attività, pranzo, intrattenimento per le famiglie e alle 16 dimostrazione DaiShiDo, Angeli senza Ali, una disciplina fisica ed interiore anche per diversamente abili. La manifestazione di concluderà alle 20.
LIB-e-RIAMOCI ricorda Lucia Cosi “è una manifestazione diversa da quelle tradizionalmente legate al contesto della disabilità e vuol promuovere momenti di vera condivisione tra persone attraverso attività aperte a tutti, capaci di abbattere la distinzione tra disabili e abili. L’obiettivo è far conoscere la disabilità con un volto nuovo e leggiadro che abbatte i pregiudizi e fa toccare con mano l’amore per la vita e la voglia di viverla intensamente fino in fondo. Un modo anche per coinvolgere quei disabili che si sono rinchiusi nelle loro sicurezze domestiche, spronandoli ad uscire fuori e constatare che la vita deve essere vissuta in ogni forma e condizione. Ho provato su me stessa che, anche se non si può camminare, si può paradossalmente volare, riappropriandosi del corpo e della forza di gravità, sfruttandolo liberi da ogni costrizione. È un beneficio quasi terapeutico scaricare così tutta la staticità fisica e psicologica accumulata quotidianamente. Il lancio in tandem permette e tutti di avvicinarsi al paracadutismo: bambini, anziani, disabili, taglie forti … con alcuni piccoli accorgimenti tutti possono farlo. Anche persone che soffrono di vertigini hanno dichiarato di essersi divertiti e di non aver avuto nessun problema”.