Consentire l’accesso e, soprattutto, la permanenza delle donne nel mercato del lavoro e nelle attività di orientamento e formazione con l’obiettivo di ridurre la disparità uomo-donna e di creare le condizioni per una maggiore partecipazione femminile alla vita professionale. È questo l’obiettivo del Servizio Lavoro e Formazione professionale della Provincia di Arezzo che ha rifinanziato con 75.074,14 euro i servi di cura: 5.000 destinati alle donne occupate, 70.074,14 a quelle disoccupate; da spendere per anziani, portatori di handicap e minori, in relazione alla condizione lavorativa. Il contributo (massimo di 2.500 euro) non è cumulativo, non è quindi ammissibile per la stessa persona il finanziamento di più di una domanda.

Il bando è destinato a donne con figli di età inferiore ai 13 anni e/o aventi in carico anziani non autosufficienti o persone con handicap. Se occupate devono essere residenti o domiciliate in provincia di Arezzo; se disoccupate devono essere: residenti o domiciliate in provincia di Arezzo, iscritte presso uno dei Centri per l’Impiego e devono avere sottoscritto il Patto di Servizio Integrato. Le prime potranno usufruire dei finanziamenti per l’attività lavorativa e per attività formative di crescita professionale. Le seconde per cercare lavoro o seguire attività di orientamento e formazione.

Le domande dovranno essere presentate presso uno dei cinque Centri per l’Impiego della Provincia di Arezzo entro e non oltre le ore 12 del 30 novembre 2012: lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 13, martedì e giovedì anche dalle 15.30 alle 17.30.

Il bando è scaricabile al link impiego.provincia.arezzo.it. Per ulteriori informazioni [email protected] o Numero Verde 800 440 440.