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A Brolio progetti di territorio per il futuro

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Grandi progetti per il futuro nascono in Valdichiana, e nello specifico al ristorante locanda "Casale di Brolio". La presenza alle cene a tema del "Casale di Brolio" di importanti testate enogastronomiche come di redazioni di tv e quotidiani locali e nazionali nonché la disponibilità dei produttori di vino aretini e cortonesi e consorzi di tutela come Doc Cortona e Vitellone Bianco dell'Appennino Centrale sono un segno tangibile che fare squadra si può.

"Dobbiamo volerlo tutti – ha dichiarato Marco Giannoni produttore vitivinicolo e presidente del Consorzio di Tutela del vino DOC Cortona – e andando oltre proprietà private e manie di protagonismo si può fare promozione al territorio godendo poi tutti dei risultati ottenuti. Il singolo non va da nessuna parte per forte che possa essere. Solo una condivisione di intenti e di progetti integrati, seri e lungimiranti porta un territorio e chi vi opera a proiettarsi realmente nel futuro snobbando gli inutili personalismi che spesso frenano grandi potenzialità sul nascere".

Anche la Chianina, razza bovina originaria del territorio della Valdichiana aretina e senese ma allevata anche in Umbria e alto Lazio è l'esempio di un brand del territorio che rischia di inflazionarsi se non viene considerato con consapevolezza e sostenibilità da quegli anelli deboli della filiera come i ristoranti. "Il Consorzio di di Tutela del Vitellone Bianco – dichiara il suo coordinatore Andrea Petrini – ha avviato da tempo il progetto del ristorante amico. Dall'allevamento alla macelleria il consumatore ha la garanzia del marchio a fuoco sulla carne oltre che il certificato che accompagna l'animale per tutta la sua vita fino alla macellazione. Il Ristorante è l'anello finale e più debole che ha il diritto di garantire ulteriormente al consumatore, e cliente al tavolo, che ciò che sta mangiando è realmente Chianina Igp. Con il Canale del Gusto abbiamo pensato all'idea del menu ChianinAlternativa e a una rete di ristoranti che oltre a garantire un prodotto certificato lo promuovono in maniera sostenibile e consapevole"

"Si alla Chianina – dichiara il titolare della locanda e ristorante Casale di Brolio Marcello Barducci – ma non la solita bistecca o tagliata. La Chianina è fatta non solo di vertebre ma anche di altri tagli che prevedono cotture lente e complesse (come bollito, stracotto o brasato o stinco al forno) indice di un saper fare in cucina e quindi di qualità dei piatti proposti". "Stiamo molto attenti all'ingrediente base – aggiunge lo chef Claudio Tamburini – e a presentarci come vetrina del territorio, ma la filiera corta non dev'essere una costrizione. Non posso rinunciare a tante eccellenze italiane solo per inseguire il tema filiera corta o chilometri zero. Qui a Brolio si tratta il meglio della produzione italiana e tra le eccellenze ci sono sicuramente prodotti anche della Valdichiana come del resto della Provincia di Arezzo e della Toscana".

Inoltre una serie di attività nell'estate animeranno Brolio e la Valdichiana. Concerti di musica di qualità con scuole di jazz e musica moderna e singoli gruppi noti a livello locale e nazionale. Gemellaggi gastronomici con altri territori italiani ed Europei e come gustosa cornice un format stile happy hour delle prelibatezze del Casale abbinato a eccellenze vinicole.