A seguito delle indicazioni di Poste Italiane che hanno definito un riassetto degli uffici postali periferici in Toscana che, secondo le ultime indicazioni, prevede anche la chiusura dell’Ufficio Postale di Centoia nel comune di Cortona, il Sindaco Andrea Vignini, interviene indicando la strada che l’Amministrazione Comunale intende seguire per salvaguardare un servizio così importante come quello offerto dall’ufficio postale di Centoia per una intera zona.

“Le azioni alle quali stiamo lavorando, dichiara il Sindaco Vignini, sono due, da una parte rivendichiamo il mantenimento del servizio e su questa strada sarò a Firenze già il prossimo lunedì 17 dicembre per cercare soluzioni istituzionali che garantiscano il mantenimento dell’ufficio, dall’altra sto lavorando su un progetto denominato “Ecco Fatto” che costituirà il presidio sostitutivo che la Regione, assieme ai Comuni, attiverà dove non ci saranno più sportelli.

Un modo per mantenere attivo un servizio di comunità.

Il punto, dotato di computer e collegamenti internet con banda larga, potrebbe nascere nei locali finora occupati dall'ufficio postale oppure presso un'associazione di volontariato, la Pro Loco o un circolo (a Centoia nella Sala Civica).

Con Poste Italiane si stanno definendo i servizi che potranno essere offerti, finanziari e postali, ad esempio dalla spedizione di un pacco, alle raccomandate, etc.

Lo sportello, prosegue il Sindaco Andrea Vignini, funzionerà un po' come un anello di congiunzione. Inoltre offrirà anche servizi regionali e comunali, a seconda delle esigenze della singola comunità.

E’ chiaro che questa pesante ristrutturazione di Poste Italiane, che prevede la chiusura di ben 74 uffici in tutta la Toscana, è dettata in primo luogo dalla pesante situazione economica che stiamo vivendo, ma anche dalle nuove tecnologie che hanno ridotto in maniera evidente l’utilizzo delle poste tradizionali. Questo però non toglie il fatto che, specialmente in zone rurali e periferiche come Centoia, l’Ufficio Postale rappresenti un presidio di servizi strategici per la popolazione, per questo credo sia fondamentale combattere questa battaglia a tutti i livelli, e prevedere tutte le possibili soluzioni affinché i servizi essenziali siano mantenuti.”