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Apple: Trimestre di marzo record per vendite iPhone, iPad e Mac

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Apple: Trimestre di marzo record per vendite iPhone, iPad e Mac
Tim Cook - CEO Apple

CUPERTINO, California— 24 aprile, 2012—Apple ha annunciato oggi i risultati finanziari del secondo trimestre dell’anno fiscale 2012, conclusosi il 31 marzo 2012. L’azienda ha annunciato un fatturato trimestrale di 39,2 miliardi di dollari e un utile netto trimestrale di 11,6 miliardi di dollari, pari a 12,30 dollari per azione diluita. Questi risultati si raffrontano con quelli dello stesso trimestre dell’anno passato, in cui l’azienda aveva registrato un fatturato di 24,7 miliardi di dollari e un utile netto trimestrale di 6,0 miliardi di dollari, pari a 6,40 dollari per azione diluita. Il margine lordo è stato del 47,4 percento, rispetto al 41,4 percento registrato nello stesso trimestre di un anno fa. Le vendite internazionali hanno rappresentato il 64 percento del fatturato trimestrale.

L’Azienda ha venduto 35,1 milioni di iPhone durante il trimestre, dato che rappresenta una crescita in unità del 88 percento rispetto allo stesso trimestre di un anno fa. Apple ha venduto 11,8 milioni di iPad durante il trimestre, dato che rappresenta una crescita in unità del 151 percento rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso. L’Azienda ha venduto 4 milioni di Mac durante il trimestre, dato che rappresenta una crescita del 7 percento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Apple ha venduto 7,7 milioni di iPod durante il trimestre, dato che rappresenta una diminuzione in unità del 15 percento rispetto al trimestre dell’anno scorso.

“Siamo entusiasti di aver venduto oltre 35 milioni di iPhone e quasi 12 milioni di iPad nel trimestre di marzo,” ha affermato Tim Cook, CEO di Apple. “Il nuovo iPad ha avuto un inizio fantastico e durante l’anno vedrete ancora molte innovazioni del genere che solo Apple può produrre.”

“I risultati record del nostro trimestre di marzo hanno generato una liquidità di 14 miliardi di dollari dalle operations,” ha affermato Peter Oppenheimer, CFO di Apple. “Guardando avanti al terzo trimestre dell’anno fiscale, ci attendiamo un fatturato di circa 34 miliardi di dollari e un utile per azione diluita di circa 8,68 dollari.”

Apple fornirà lo streaming live della conference call sui risultati finanziari del secondo trimestre dell’anno fiscale 2012 a partire dalle 14:00 PDT del 24 aprile 2012 sul sito www.apple.com/quicktime/qtv/earningsq212 . Questo webcast sarà disponibile per la riproduzione per circa due settimane successive.

Questo comunicato stampa contiene delle affermazioni previsionali incluse senza limitazioni quelle sul fatturato e sull’utile per azione diluita previsti dall’azienda. Queste affermazioni sono soggette a rischi e incertezze e il risultato effettivo potrebbe essere diverso. Tali rischi e incertezze comprendono senza limitazioni gli effetti che fattori competitivi ed economici, e la reazione a essi da parte dell’Azienda, possono avere sulle decisioni d’acquisto dei prodotti dell’azienda, sia a livello consumer che a livello business; la continua pressione competitiva nel mercato; la capacità dell’Azienda di essere tempestiva nell’offerta al mercato e nello stimolare la richiesta da parte dei consumatori di nuovi programmi, prodotti e innovazioni tecnologiche di successo; l’effetto che introduzioni e transizioni di prodotto, cambiamenti nel mix di prodotto o di prezzo e/o aumenti dei costi delle componenti potrebbero avere sul margine lordo dell’Azienda; rischi di magazzino associati alla necessità dell’azienda di ordinare o di impegnarsi a ordinare componenti dei prodotti in anticipo rispetto agli ordini dei consumatori; la disponibilità costante in termini accettabili o in assoluto di determinati componenti e servizi essenziali al business dell’azienda, attualmente forniti all’azienda da fonti uniche o limitate; l’effetto che la dipendenza dell’azienda dai processi di produzione e servizi di logistica forniti da terze parti potrebbe avere sulla qualità, sulla quantità o sui costi dei prodotti realizzati e dei servizi offerti; rischi associati alle operazioni internazionali dell’Azienda; la dipendenza dell’Azienda da proprietà intellettuali e contenuti digitali di terze parti; l’impatto potenziale dell’eventuale scoperta che l’Azienda abbia infranto i diritti di proprietà intellettuale di altri; la dipendenza dell’Azienda dalle prestazioni dei distributori, gestori, e altri rivenditori dei prodotti dell’Azienda; l’effetto che problemi di qualità del prodotto o del servizio potrebbero avere sulle vendite e sugli utili operativi dell’Azienda; il servizio e la disponibilità continui di dirigenti o dipendenti chiave; conflitti bellici, azioni terroristiche, problemi di salute pubblica, calamità naturali, e altre circostanze che potrebbero interrompere la fornitura, la consegna o la domanda di prodotti; e risultati sfavorevoli di altri procedimenti legali. Ulteriori informazioni relative a potenziali fattori che potrebbero avere un impatto sui risultati finanziari della società sono contenute periodicamente nelle sezioni “Fattori di Rischio” e “Discussione e Analisi del Management delle condizioni Finanziarie e i Risultati delle Operazioni” dei report pubblici dell’azienda depositati presso la SEC (US Securities and Exchange Commission), tra cui il modulo 10-K per l’anno fiscale conclusosi il 24 settembre 2011 e il suo modulo 10-Q per il trimestre fiscale conclusosi il 31 Dicembre 2011 e il suo modulo 10-Q per il trimestre conclusosi il 31 Marzo 2012 da depositare presso la SEC. L’azienda non si assume alcun obbligo di aggiornare qualsiasi informazione o affermazione previsionale, che si intendono riferite alla data in cui vengono fatte.