“Non capita spesso – dichiara il consigliere comunale Roberto Bardelli – di riuscire a mettere una città tutta dalla stessa parte, qualunque sia il nodo della questione, eppure stavolta il Sindaco ci è riuscito.”

“Dopo la costosa ristrutturazione di Piazza Sant'Agostino – afferma Bardelli – Fanfani ha deciso di rendere la Piazza più simile ad un soggetto da cartolina che ad un luogo reale, visto l'accesso impossibile per le macchine, a causa della Z.T.L., e solo fugace per i pedoni considerata l'assenza di panchine. In realtà tutto questo non parrebbe poi così grave, visto che Sant'Agostino ha la fortuna di animarsi da sola, magicamente, in occasione delle Piazze del Gusto. Non fosse che la giunta Fanfani ha deciso di vietarle, motivando così questa brillante decisione: gli avventori sporcano.”

“Viene da chiedersi a questo punto – prosegue il consigliere comunale Pdl – come mai non abbiano saputo fare i conti con questo drammatico problema gli amministratori delle città di mezzo mondo. Visto che Time Square a New York, la Piazza della Città Vecchia di Praga, la Place de la Concorde di Parigi o Piazza Navona a Roma, per fare solo alcuni emblematici esempi, ospitano in determinati e frequenti periodi dell'anno numerosi stand gastronomici. Che siano mercatini di Natale, che si tratti del santo patrono o di altre iniziative, tutti questi bei luoghi anche grazie a questi stand prendono vita e si animano, richiamando fiumi di persone. Le quali sicuramente sporcano.”

“Evidentemente – dice ancora il consigliere comunale – la nostra città per il sindaco non può permettersi di rendere vivo il proprio centro storico. E Sant'Agostino deve restare una piazza da guardare e non toccare.”

“Il nostro amato primo cittadino – conclude Bardelli – dopo aver scontentato gli automobilisti, i pedoni, i residenti e i commercianti, ha pensato bene, dulcis in fundo, di aggiungere alla lista gli amanti del cibo di strada e dei mercatini. Un vero peccato perché le Piazze del Gusto sono alle porte, e Sant'Agostino sarebbe ancora in tempo per riaprire le sue.”