Più della metà delle aziende che aprono le loro cantine domenica prossima, in occasione dei 20 anni della manifestazione promossa dal Movimento per il Turismo del Vino, sono targate Confagricoltura.
“Il vino – afferma il direttore di Confagricoltura Arezzo, Gianluca Ghini – è il prodotto agricolo più venduto direttamente dalle nostre aziende e favorisce, con il suo appeal, l’arrivo di molti visitatori in campagna, promuovendo e valorizzando, oltre la produzione vitivinicola nazionale, l’attività agricola nel suo complesso”.
“E’ anche un’ottima occasione – continua Ghini – per fare turismo integrato, abbinando una distensiva sosta in agriturismo, con le visite alle cantine e le degustazioni dei vini. Infatti, numerose aziende vitivinicole che aderiscono a Cantine Aperte 2012 sono attrezzate per alloggiare i visitatori.”
Il vino ha un forte peso sull’economia agroalimentare italiana, perché rappresenta la prima voce dell’export alimentare nazionale, con 3,5 miliardi di euro; fattura annualmente 10,8 miliardi di euro e ha anche una notevole ricaduta sull’occupazione, con 1,2 milioni di addetti, con una crescita del 50% negli ultimi dieci anni. La spesa delle famiglie italiane che consumano vino è di circa 30 euro al mese.