"Da alcuni giorni, fanno sapere dalla CISL di Arezzo, molti cittadini afferiscono ai nostri uffici lamentando un importo esagerato della bolletta di Estra Energia. La bolletta di riferimento è quella del primo bimestre 2012 gennaio/febbraio nella quale risulta che l’importo non è calcolato sull’effettivo consumo, quindi da lettura del contatore, ma su una media annua. Analizzando la bolletta quello che sorprende, fanno sapere dalla CISL, è la cifra elevata determinata da un calcolo su un consumo presunto che è superiore alla metà di tutto il consumo annuo. In pratica se utente paga annualmente 1200 mc. la bolletta di gennaio/febbraio 2012 reclama un importo relativo ad oltre la metà del consumo.
Non essendo in grado di dare una spiegazione, continuano dalla CISL, abbiamo invitato questi utenti a rivolgersi ai numeri di assistenza riportati nella bolletta sia al numero per cellulare formulando il 199.116163, ma ci dicono non aver avuto nessuna risposta, sia al numero per i fissi 800.862224, che dopo una lunga attesa durata oltre 10 minuti e una serie di passaggi, come invita il disco, non solo non hanno ricevuto alcuna risposta ma hanno dovuto sostenere anche il costo della telefonata.
Come sindacato siamo sconcertati da un tale disservizio anche alla luce di una situazione sociale estremamente pesante. Non vogliamo pensare male, continuano ancora dalla CISL, ma episodi del genere possono avere tre spiegazioni: sbagli; una forte incapacità nei calcoli; una scorretta pratica di scaricare solo su alcuni utenti la mancata lettura dei consumi.
Tuttavia, vogliamo sperare, vivamente, che quanto raccontato sia solo uno sbaglio ed invitiamo gli uffici di Estra Energia a voler porre rimedio annullando non solo le bollette incriminate, ma amche a fare le scuse ai malcapitati utenti visto che il sito aziendale invita a stare in guardia dalla sirene cattive."